2013
Tevez: il top player per una Juve camaleontica
La Juve aspetta Tevez. Conte pensa alla sua duttilità per una Juve camaleontica
Ci sono voluti due anni, ma finalmente la parola “top player” ha fatto capolino sotto la Mole, sponda Juventus. Dopo l’avvento di Antonio Conte la parola “top player” iniziò a fare capolino sulle sponde del Po. L’anno scorso s’erano accarezzate diverse ipotesi: dall’arrivo di Jovetic, a Suarez del Liverpool mentre a Torino si scrivevano fiumi e fiumi di parole su tutti i “big” d’Europa possibili ed immaginabili. Alla fine arrivò dal Bayern Leverkusen uno sconosciuto Vidal, all’epoca era più di un’incognita, oggi in tutto e per tutto un top player, e un certo Andrea Pirlo, dato per finito e giunto a parametro zero nell’indifferenza più totale, top player dalla nascita. Ora, dopo 24 mesi, l’inseguimento al tanto agognato “campione” è terminato: è arrivata l’ora di Carlitos Tevez, un giocatore che ha i numeri da grandissimo con un prezzo da mediocre visti i parametri del mercato odierno.
Svanito Higuain, Marotta e Paratici con un blitz a Manchester degno della Vecchia Signora che fu, sono riusciti a strappare l’Apache dalle grinfie del Milan, bloccato dalla mancanza di soldi cash in attesa di cedere qualcuno. Ora la punta argentina andrà a fare coppia con un altro potenziale top player, Llorente, e un Vucinic che, quando è in giornata, nasconde il pallone a qualsiasi avversario diventando devastante. Un acquisto fondamentale, soprattutto in chiave tattica. Grazie alla duttilità dell’Apache Antonio Conte potrà studiare ogni tipo di modulo dalla cintola in su. Dal 3-5-2 al 3-5-1-1, dal 4-3-2-1 al 4-2-3-1, fino al 4-3-3 o al 4-3-1-2. I tifosi della Juventus non vedono kl’ora di abbracciare l’ex citizen.