2013
Brasile, Scolari accusa: «Ci sentiamo in trappola»
Il ct della Seleçao descrive il clima che si respira in Brasile.
CONFEDERATIONS CUP 2013 BRASILE SCOLARI – La gioia per la qualificazione alla semifinale di Confederations Cup è stata smorzata dalle pressioni e dalle manifestazioni di protesta scatenatesi in Brasile: parliamo della Seleçao, che deve fare i conti con un clima piuttosto turbolento intorno al torneo organizzato dalla FIFA. A tal proposito, il ct Felipe Scolari ha dichiarato: «E’ una situazione difficile da gestire: ci sono 500 agenti di polizia, altrettante persone che si occupano di sanità e marketing. E’ terribile essere in questa squadra: non possiamo uscire, i giocatori sono in trappola e non hanno libertà. L’unità del gruppo, però, sarà la nostra forza. I giocatori stanno creando un bel gruppo».