Italia, Buffon: «Spagna? Cambiamo la storia!»

Il capitano azzurro carica la squadra in vista della semifinale di Confederations Cup.

CONFEDERATIONS CUP 2013 ITALIA BUFFON – Che la Spagna sia la miglior squadra al mondo non ha problemi a dichiararlo Gianlugi Buffon, che però ha fiducia nelle possibilità di vittoria dell’Italia. Intervenuto in zona mista dopo la partita contro il Brasile, il capitano e portiere della Nazionale ha dichiarato: «Ci tocca ancora una volta la Spagna, un avversario molto difficile, ma non abbiamo paura. E’ la squadra più forte del mondo, ma dovremo limitarne i punti di forza, cioè il centrocampo. Dobbiamo scendere in campo concentrati e metterli in difficoltà. Sarà una partita chiusa, ne sono convinto. Penso e spero che non sarà la stessa partita dell’ultima volta: lotteremo al massimo per raggiungere la finale. Siamo una buona squadra e daremo battaglia, venderemo cara la pelle. Siamo consapevoli che sono forti, dominano le partite, hanno molta fiducia nel loro gioco, noi avremo degli infortunati, ma questa volta spero che vinca l’Italia».

L’estremo difensore azzurro ha proseguito parlando anche della sconfitta con il Brasile: «Sono contento che Casillas torni a giocare: è un numero uno, sono felice di rivederlo in campo. So, da quello che ho sentito, che ha recuperato dal suo infortunio e che sia pronto per giocare. Certo col Brasile abbiamo perso, ma abbiamo dovuto fare a meno di Pirlo e De Rossi, poi durante la partita abbiamo perso altri due giocatori. Penso che, nonostante la sconfitta, abbiamo giocato bene e di questo non dobbiamo preoccuparci. Nel secondo tempo li abbiamo messi in difficoltà, penso che con un po’ di fortuna avremmo potuto pareggiare o vincere».

Infine, sul gol subito contro il Brasile su calcio di punizione e i problemi difensivi, Buffon ha concluso: «Gol Neymar? Troppi giocatori in barriera mi hanno impedito di vedere la palla, non ho visto nulla, poi improvvisamente la palla mi è passata davanti. Ora il nostro gioco è più divertente, certo non siamo contenti di subire tanti gol e dovremo migliorare in questo».