Italia, Giaccherini: «Thiago Silva mi ha sottovalutato»

CONFEDERATIONS CUP ITALIA GIACCHERINI – Intervenuto ai microfoni di Rai Sport al termine della partita, Emanuele Giaccherini ha commentato la sconfitta con il Brasile in Confederations Cup: «Mario mi ha dato una grande palla, poi ho visto Alino, ma, siccome c’era Thiago Silva che non mi è venuto incontro, ci ho provato e ne è venuto fuori un bel gol. Sono attimi, a volte ti va bene altre volte no, questa volta è andata bene. Mi sento importante come tutti i miei compagni, chi va in campo sente la fiducia del mister. Tutto quello che sognavo si sta realizzando e ora che sono qua sto cercando di dare il massimo contributo. Secondo me stiamo bene fisicamente, ma nel calcio ci vuole equilibrio: fisicamente e tatticamente abbiamo giocato male contro il Giappone, ma non era una partita da buttare, così come non lo è questa. Ero molto defilato sulla destra nell’occasione del mio gol, quindi forse Thiago Silva non ha pensato che potessi far gol. Da un punto di vista tattico, Prandelli ci ha chiesto di cambiare modulo durante la partita ed infatti mi sono messo alle spalle di Balotelli e Diamanti. Io vivo il presente, manca ancora molto per il Mondiale, può accadere di tutto. E’ chiaro che ci penso, ma per ora resto con i piedi per terra. Conte? Anche con lui provo a dare sempre il massimo, quello che fanno questi allenatori per me è importante. Io nasco esterno, ma anche in B ho giocato da trequartista con Bisoli. Alla Juventus mi sono trasformato in mezz’ala, non ho un ruolo ben preciso, ma sono contento così», ha dichiarato il centrocampista azzurro.