Italia, Prandelli: «Balotelli, situazione delicata. Diamanti-Gilardino ok»

Il C.t. preferisce smorzare su quelle che sono le notizie odierne a riguardo dell’attaccante

ITALIA PRANDELLI BALOTELLI SAN MARINO – L’Italia è agli ultimi preparativi per l’amichevole contro il San Marino che domani si giocherà al Dall’Ara di Bologna. Il C.t. della Nazionale italiana, Cesare Prandelli, è intervenuto in conferenza stampa per rilasciare alcune dichiarazioni in merito alla gara, ma anche per chiarire le notizie giunte in giornata odierna sul conto di Mario Balotelli.

Il modulo che Prandelli deciderà di adottare molto probabilmente il 4-3-3 ed il C.t. smorza: «Dall’allenamento dovreste capire alcune cose».

Si avverte un certo fastidio nella risposta del mister, che poi passa all’argomento caldo di giornata, quello relativo alle accuse giunte da un ex camorrista pentito in merito ad un presunto spaccio di droga operato da Mario Balotelli: «Penso che Mario abbia già risposto e non c’è alcun commento da aggiungere. Mario ha risposto, basta. È un argomento che non mi interessa. Quando avrà voglia di parlarne lo farà e dirà quello che pensa. Si tratta di una situazione molto delicata, sono cose serie. Si parla anche di scherzo. Vorrei parlare sempre di calcio, anche in maniera critica se necessario. In questo momento non sono preoccupato di una sua eventuale convocazione da parte dei magistrati. Vorrei solamente stemperare i toni, questa è l’unica mia preoccupazione. Sono argomenti davvero delicatissimi, basta una parola per creare un ulteriore disturbo. Mario vive una situazione molto particolare da tempo. Mediaticamente crea grandissimo interesse e viene poi tirato in mezzo a certe situazioni. Lui risponde sempre in maniera sincera, ma ancora non ci siamo nemmeno confrontati. Quelle sono risposte di un ragazzo di 22 anni che dice basta, che dice: “cosa devo fare di più? Ogni settimana c’è una cosa nuova… Abbiamo saputo della notizia mentre eravamo in treno vicino Bologna. Il tweet di Balotelli è sparito subito? Non so che dire».

Sempre su Balotelli, ma cambiando argomento, si parla dell’accoglienza che il ragazzo ha avuto alla stazione di Santa Maria Novella di Firenze. Ricordando l’alterco avuto tra il calciatore del Milan ed i tifosi della Fiorentina dopo la sfida contro il Siena, decisiva ai fini del piazzamento dei rossoneri ai preliminari di Champions League, Prandelli, che la città toscana la conosce bene, ha risposto: «Firenze sorprende sempre, è una città molto civile, non avevo dubbi. Poi la Nazionale ha qualcosa in più, riesce a unire. Ho visto tantissimi giovani con grande voglia di abbracciare gli azzurri e spero che questa voglia contagi tutti».

Tornando a parlare di calcio, Prandelli ha discusso della sfida contro San Marino di domani: «Abbiamo previsto questa amichevole per via del nostro calendario. C’era la volontà di provare alcuni dei nuovi arrivati per capire il loro stato di forma e se a livello tecnico si erano ben inseriti. Dobbiamo capire se chi è stato convocato è pronto o meno per la Confederations».

In quel di Bologna, potrebbe essere Gilardino a fare tandem con Diamanati in attacco: «Ieri abbiamo provato questa soluzione. Diamanti occupa una posizione diversa rispetto a quella che occupa nel suo club, ma hanno fatto bene assieme».

Sulle condizioni fisiche di Mario Balotelli, alle prese con problemi alla colonna lombo-sacrale, Prandelli risponde: «Oggi si è allenato bene, ha lavorato anche con la palla e credo sia a disposizione. El Shaarawy, Montolivo e Barzagli invece non giocheranno».

Si parla brevemente anche di mercato e del futuro che potrebbe avere Diamanti, cercato da molte big: «È un calciatore pronto per il grande salto. A Bologna si è responsabilizzato come giocatore, è maturo, ma questo lo era da tempo. Si fa apprezzare molto per il suo carattere. È un ragazzo molto generoso che ci mette tanta qualità, ma altrettanta quantità».

Sul tema che riguarda l’eventuale conferma di Alberto Aquilani nel gruppo dei 23: «Sono stati chiamati 31 giocatori (diventati poi 30 dopo l’esclusione di Osvaldo, ndr). Poi abbiamo 5-6 Under-21 che comporranno il gruppo dei 40 della prossima stagione. Aquilani è uno dei 40. Ha avuto qualche problema di continuità per via dei problemi fisici, che comunque sta risolvendo. Lunedì conosceremo i “tagliati”, ma questi resteranno con noi fino alla vigilia della gara contro la Repubblica Ceca. Giocatori come Sau, Agazzi e Bonaventura hanno grandissimo entusiasmo. Hanno avvertito qualche affaticamento muscolare per la grande intensità messa in campo nel corso degli allenamenti».

Chiusura dedicata al tifoso del Brescia scomparso: «Cordoglio alla famiglia di Andrea, il tifoso del Brescia scomparso nell’incidente del bus. Un grande abbraccio».