2012
Palermo – Milan, Amelia: “Potevamo vincere. Classifica bugiarda”
PALERMO MILAN AMELIA ROMA – Chiuso il match, pareggiato per 2-2, tra Palermo e Milan, parla il portiere rossonero Marco Amelia, il quale, ai microfoni di ‘Radio Radio Palermo’ commenta la gara disputata al Barbera: “Quando vai sotto per 2-0 al Barbera ci sta un momento di difficoltà. Nel primo tempo non abbiamo fatto una grande partita, al contrario del Palermo. L’importante è stata la reazione, che è arrivata dopo lo schiaffo del secondo gol. Se la partita fosse durata qualche minuto in più probabilmente avremmo anche vinto.”, è il parere del giocatore.
Sui singoli episodi: “Il rigore di Miccoli? C’è stata una lotta psicologica tra di noi perché conosco benissimo Fabrizio. Il problema è che lo ha calciato troppo bene. In occasione del gol di Brienza invece ero coperto. Sul 2-2 Ujkani non ha colpe – prosegue Amelia-, magari avrebbe potuto
respingere il pallone con più forza, ma è difficile coordinarsi alla perfezione in certi momenti della partita. Credo che sia stato molto bravo El Shaarawy nel trovare la rete avendo una porzione di porta limitata. “
Analizzando i risultati della rivale e parlando di mister Gasperini: “Classifica bugiarda per il Palermo? Assolutamente sì. E’ un po’ lo stesso discorso che si può fare per il Milan. Io sono sicuro che i rosanero si riprenderanno presto perché hanno giocatori di qualità e un ottimo allenatore. Si è visto ieri nel primo tempo, quando la disposizione tattica voluta da Gasperini ci ha limitato tantissimo. Prima della partita col mister ci siamo salutati. E’ un tecnico che conosce il calcio come pochi in Italia, e i risultati sono dalla sua parte. All’Inter non è stato capito, ma Palermo è la piazza giusta per dimostrare il suo valore”
Infine un parere sulla prossima sfida del Palermo contro la Roma: “Se il Palermo può fare il colpaccio a Roma? I rosa possono fare male e mettere in difficoltà il sistema difensivo di Zeman, ma non credo che la Roma ripeterà ancora una volta gli stessi errori. Miccoli e Brienza sono due ottimi giocatori, ma non dimentichiamo che la Roma è una grande squadra con un potenziale offensivo difficile da contrastare”