2012
Euro 2012 – Vi presento…La Grecia
Per la terza volta consecutiva la Grecia è qualificata a un Europeo. Nelle precedenti 3 edizioni disputate (le ultime due e quella del 1980) due volte sono usciti al primo turno e una volta hanno portato a casa la coppa. Era Euro 2004, in Portogallo, e la nazionale ellenica scrisse una favola con un bellissimo lieto fine. Anche ai mondiali non vanta una grande tradizione, due partecipazioni e due eliminazioni al primo turno. Eppure quella vittoria europea è come un lampo a ciel sereno, ma rimane lì. La Grecia è ricordata soprattutto per quello. Per quel trionfo.
Arriva da un girone di qualificazioni (Girone F) vinto da imbattuta. Durante le qualificazioni nessun calciatore greco ha segnato più di due gol (attaccanti compresi) ma sono andati in gol 11 giocatori in 10 partite, e questo è sicuramente un segnale di quanto sia importante il collettivo per questa squadra. Come nell’Europeo del 2004 la Grecia si è spesso imposta per 1-0, dimostrando una buona concretezza e soprattutto una grande solidità difensiva.
Fernando Santos ha convocato 23 calciatori, di seguito riportiamo la lista. Portieri: Kostas Chalkias (PAOK FC), Michalis Sifakis (Aris Thessaloniki FC), Alexandros Tzorvas (US Città di Palermo). Difensori: Vassilis Torossidis (Olympiacos FC), Kyriakos Papadopoulos (FC Schalke 04), Sokratis Papastathopoulos (SV Werder Bremen), Avraam Papadopoulos (Olympiacos FC), José Holebas (Olympiacos FC), Giorgos Tzavellas (AS Monaco FC), Stelios Malezas (PAOK FC). Centrocampisti: Kostas Katsouranis (Panathinaikos FC), Giorgos Karagounis (Panathinaikos FC), Giannis Maniatis (Olympiacos FC), Giorgos Fotakis (PAOK FC), Grigoris Makos (AEK Athens FC), Giannis Fetfatzidis (Olympiacos FC), Sotiris Ninis (Panathinaikos FC), Kostas Fortounis (1. FC Kaiserslautern). Attaccanti: Dimitris Salpingidis (PAOK FC), Giorgos Samaras (Celtic FC), Fanis Gekas (Samsunspor), Nikos Liberopoulos (AEK Athens FC), Kostas Mitroglou (Atromitos FC).
Tra i pali il titolare dovrebbe essere Sifakis, sebbene qualche volta è stato anche utilizzato Tsorvas (del Palermo). In difesa c’è Torosidis, centrale di difesa che sa fare anche il mediano, dell’Olympiakos, con lui Papastathopoulos, ex Milan e Genoa. Completano il quartetto titolare Papadopoulos, giovane ragazzo in forza allo Schalke 04, e Holebas. Nel reparto troviamo anche Tzavellas, che nel Monaco ha giocato solo 3 partite quest’anno ma nella Grecia spesso timbra il cartellino. A centrocampo c”è lo stesso Karagounis, numero 10 trentacinquenne che ha disputato tutte le gare di qualificazione. E’ uno dei campioni d’Europa 2004, e sa come si fa. Certo del posto è anche Katsouranis, anche lui campione d’Europa nel 2004 e compagno di Karagounis anche nel Panathinaikos. La linea mediana si completa con Fetfatzidis, classe ’90 dell’Olympiakos. Buone chanche di giocare anche per Ninis, ma ne parleremo dopo. Gli altri sono Gekas, trequartista che gioca in Turchia, Maniatis, centrocampista completo attualmente all’Olympiacos. L’attacco vede Salipigidis come possibile titolare. La punta del Paok è in nazionale dal 2005 e ha preso parte a tutte le partite di qualificazione segnando un gol. Spesso è subentrato, ma non è comunque un attaccante molto realizzativo. In compenso aiuta molto la squadra. Con lui potrebbe far coppia Samaras, ex Manchester City, alto 1.93 e ottimo per l’area di rigore. Liberopoulos e Mitroglou le alternative. L’attacco è forse il punto debole, ma la squadra non punta affatto sui nomi o sulla forza dei singoli. Nel gruppo riescono tutti a dare il massimo e la solidità difensiva fa il resto.
La giovane promessa: Sotiris Ninis. Classe ’90, centrocampista. Albanese di nascita, greco di passaporto. Ha giocato finora nel Panathinaikos, dove ha collezionato 100 presenze nonostante la giovane età, da Luglio giocherà in Italia nel Parma. Tatticamente può giocare sia centrocampista che trequartista, si trova molto bene al centro avendo una buona tecnica e una discreta visione di gioco. All’occorrenza si adatta a giocare a destra, come interno o esterno. Esordì in nazionale quando aveva appena 18 anni, mentre nella Serie A greca esordì da minorenne. Ad oggi ha disputato 19 partite in nazionale realizzando 2 gol. E’ uno di quei calciatori di cui non si parla molto, ma potrebbe esplodere da un momento all’altra. Chissà che molti dirigenti a Luglio non invidino Leonardi (dg del Parma).
La Grecia è in un girone tutto sommato agevole, nel gruppo A avrà di fronte Polonia, Russia e Repubblica Ceca. La Russia sembra più forte, ma le altre due sono alla portata della nazionale ellenica. L’impresa del 2004 è lontana 8 anni, e dicono che le favole non sono solite ripetersi. La Grecia ci prova, consapevole di essere forte difensivamente e di essere sorretta dall’orgoglio di un paese che vuole e deve passare 90 minuti di svago e sfogo. La condanna è unanime: non ce la farà. Ma perchè qualcuno nel 2004 ci credeva?