Pescara, ag. Insigne: “Il suo desiderio è giocare. Aspettiamo un segnale”

L’attaccante del Pescara, Lorenzo Insigne, è esploso definitivamente nel corso della stagione e si inizia a parlare del suo futuro. Il centravanti, sotto la guida tecnica di Zdenek Zeman, ha fatto una stagione strepitosa in Serie Bwin, ed ora punta a fare grandi cose anche in Serie A. Di questo e di altro ha parlato l’agente di Roberto e Lorenzo Insigne, Fabio Andreotti, intervenuto ai microfoni di “Sky Sport 24”:

“Parlare di valore sta diventando difficile, e preferirei evitare perché il Napoli ha messo da parte tutte le eventuali proposte. Lorenzo è esploso, il fratello Roberto è sicuramente importante, ma è un giovane che deve ancora fare un suo percorso. Sono giocatori importanti, il valore di Lorenzo al momento si può assestare intorno ai 10 milioni di euro, ma è sempre in crescita. Tuttavia, se il Napoli non lo mette sul mercato, diventa difficile. Lorenzo il prossimo anno dovrebbe restare a Pescara, altrimenti potrebbe andare in una società che punta sui giovani come Atalanta o Chievo. Poi la stagione successiva l’obiettivo è portarlo dalla porta principale al Napoli. Il futuro al Pescara dipende da Zeman? Precisiamo questo: Zeman ha mostrato stima nel giocatore dal Foggia e sicuramente ci sentiamo più sereni con lui, ma non è determinante questo. Pensavo che Lorenzo fosse un giocatore pronto a calcare grandi palcoscenici, ma bisogna valutare molte cose. Ancora il Napoli non ha dato direttive chiare per il mercato del futuro: c’è un caso Lavezzi, sperando che non ci sia un caso Cavani. Oggi Lorenzo viene dalla B, dove ha dimostrato di essere uno dei giovani più importanti. Io penso che se Mazzarri dovesse avere a disposizione una rosa fatta di grandi giocatori, difficilmente darà spazio ad un giovane. Ha sempre mostrato coerenza da questo punto di vista, per lui i giovani devono crescere in società e squadre attrezzate per loro. È chiaro che l’obiettivo del giocatore è di giocare e questo è possibile in una squadra come Pescara o Chievo”.