2011
Cagliari, Cellino: “Teniamo i piedi per terra”
Il presidente Massimo Cellino frena l’entusiasmo in casa Cagliari nonostante la seconda vittoria in campionato, ottenuta sabato contro il Novara ,che ha permesso ai rossoblu di salire a quota sei punti in classifica. Il patron rossoblu si dice soddisfatto solo in parte: “Per i risultati sì, per tante altre cose no. Teniamo i piedi per terra, l’entusiasmo si è trasformato in euforia e allora lasciate che vi dica una cosa: se giocheremo a Palermo con lo stesso atteggiamento visto nel secondo tempo con il Novara, ne prendiamo sei – avvisa Cellino -. Siamo stati leziosi e superficiali. Abbiamo pensato: abbiamo vinto a Roma, siamo forti. Invece, le cose non stanno esattamente così. Il campionato è lungo e i risultati di ieri dimostrano che se abbassi un po’ la guardia, perdi. Ho sentito tessere le lodi della Lazio che ieri è caduta malamente in casa, la Fiorentina ha fatto il passo del gambero, e anche il Palermo non ha ripetuto la prestazione che gli aveva consentito di battere l’Inter. Perciò, guardia alta”. Il presidente della società sarda ha poi parlato dei nuovi arrivi, soffermandosi sull’attaccante Moestafa El Kabir: “Ha qualità impressionanti, ma sta esprimendo un decimo delle sue potenzialità . Lo stesso vale per El Kabir. Abbiamo fatto buoni acquisti, ma essendo stranieri devono avere il tempo di ambientarsi”, le parole riportate su TuttoCagliari.