2011
Atalanta, Cigarini: “Non è facile partire così”
Tornato a Bergamo dopo le esperienze di Napoli e Siviglia, il centrocampista Luca Cigarini ha intrapreso con la squadra bergamasca l’impegnativa risalita dai 6 punti di penalizzazione, ora 5 dopo il pareggio all’esordio contro il Genoa, verso la salvezza: “La cosa che ho notato è la voglia di uscire da queste difficoltà , sicuri che tutti stiamo andando in un’unica direzione e solo con l’aiuto di tutti quanti ce la possiamo fare – le impressioni del giocatore della formazione bergamasca -. Ho visto un rabbia e una voglia di emergere incredibili. Il mister mi ha fatto un’ottima impressione. Sta lavorando a livello emotivo. Non è facile partire così: sta operando sulla testa dei giocatori e credo che lo stia facendo molto bene. E’ un motivatore, si vede che ci tiene tanto all’Atalanta. Noi dobbiamo seguirlo e con i mezzi che abbiamo possiamo venirne fuori”. L’ex Parma è ancora sulla via del totale recupero fisico: “A livello personale pensavo anche io di stare un po’ peggio, per la condizione fisica e per il problema che ho avuto alla caviglia. Sono abbastanza soddisfatto della mia prestazione. Sto lavorando a parte a scopo precauzionale sempre per questo problema. So di non essere al 100%, però lavorando come sto facendo la condizione ottimale arriverà presto. Sono a disposizione per il Palermo”. A Marassi l’Atalanta ha dimostrato di esssere una compagine valida e in grado di superare ogni ostacolo: “Abbiamo fatto un’ottima partita, ma se pensiamo che sarà tutto facile ci sbagliamo di grosso. Da domenica dobbiamo fare meglio di quello che abbiamo fatto a Genova e non fermarci lì. Nonostante l’ottima prestazione abbiamo pareggiato, significa che per vincere dobbiamo fare qualcosa di più. Per come si era messa si poteva vincere, viste le tante occasioni avute: è stato importante non perdere per il morale. La squadra conosce i suoi mezzi, ma ha bisogno di fiducia”. Domenica i nerazzurri ospiteranno un Palermo galcanizzato dalla vittoria contro l’Inter all’esordio: “I rosanero hanno battuto l’Inter, squadra contro la quale le motivazioni vengono da sole. Nonostante le voci della vigilia sui problemi che hanno avuto, hanno dimostrato di essere una grande squadra per nulla in crisi. Probabilmente sarà una partita simile a quella di Genova. Dopo questa vittoria saranno motivati, ma noi dobbiamo essere motivati 100 volte di più. Non ci dobbiamo sedere, ma è ora di portare a casa i punti. Speriamo faccia meno caldo: i problemi che avremo noi a giocare alle 12.30 li avranno anche loro. L’importante sarà avere dentro maggiori motivazioni degli avversari: conta quello non cosa si mangia prima del match”, le parole apparse sulle pagine de ‘L’Eco di Bergamo”.