Bari, Codrea: “Chiedo scusa per gli errori, ma…”

I suoi errori hanno pesato in maniera determinante sul match contro il Chievo spianando la strada alla vittoria dei clivensi. Costantin Codrea torna su quegli errori plateali e, a distanza di due giorni, spiega cosa è accaduto in campo.
Orgogliobarese.it vi riporta le sue dichiarazioni: “Sicuramente alla base ci sono stati due miei errori tecnici e chiedo scusa a tutti per questo, non cerco attenuanti, ma vi spiego cos’è accaduto. Sul primo gol ero pronto ad intervenire ma ho sentito Rossi che chiamava la palla urlando “Mia!”, cosi mi sono fermato e Pellissier ha segnato. Subito dopo ho chiesto spiegazioni a Marco il quale mi ha detto di avermi gridato Via!, nel senso di spazzare: insomma non ci siamo capiti! Sul secondo gol invece, c’è stata una compartecipazione di colpe tra me e Almiron. Mi ha dato una palla difficile da controllare e in una zona insidiosa, io ho sbagliato lo stop e non dovevo andare verso la porta, ma in quei momenti hai poco tempo per pensare e ho scelto la strada peggiore! Mi spiace veramente e spero che i tifosi non mi giudicheranno male per questi due episodi, dimenticando le mie due buone prestazioni precedenti a quella contro il Chievo”.

L’agonia è ancora lunga e l’ex centrocampista del Siena mostra tutta la sua preoccupazione pensando al giorno della ripresa degli allenamenti: “Ci aspettiamo la contestazione dei tifosi, il nostro stato d’animo sarà  influenzato anche da quello. E’ difficile allenarsi bene essendo ormai spacciati e con i tifosi che, giustamente, ci contestano!”

Fonte | di Nicola Lucarelli per Orgogliobarese.it