2013
Brasile, Scolari critica la pressione esterna sulla squadra
Il ct verdeoro parla di poca libertà per i propri giocatori
BRASILE CONFEDERATIONS CUP 2013 SCOLARI – Il commissario tecnico verdeoro Felipe Scolari ha spiegato a più riprese che uno dei principali problemi nella preparazione e nella disputa della Confederations Cup è stata l’interferenza che alcuni giocatori brasiliani hanno subito dall’esterno, riferendosi ai trasferimenti di alcuni giocatori e alle voci di mercato che riguardano altri. Scolari, paragonando questa nazionale a quella del 2002, ha detto: «Questa è una selezione diversa, sono più giovani, i tanti procuratori hanno partecipato alla loro commercializzazione, la pubblicità è dappertutto» Scolari ha poi detto che il suo gruppo deve rimanere unito ed essere concentrato e disciplinato, continuando: «E’ orribile che i giocatori non possano andare al di fuori dell’hotel, non hanno libertà, ma loro mi danno il tempo e il modo di comportarmi. La situazione dentro è molto meno difficile da controllare rispetto a quella fuori».