2012
Cagliari, attacco in forma e poker centrato
Con il 4-2 rifilato al Siena salgono a quattro le vittorie consecutive del Cagliari in campionato. Roba di altri tempi, quelli di Allegri, che però si fece attendere forse un po’ troppo per poter permettere alla squadra di fare il decisivo salto di qualità. Ora la stagione è più che giovane e le premesse per rendere soddisfatto e felice il presidente Massimo Cellino in primis e quella larga porzione d’isola a cui interessi veramente il calcio ci sono tutte.
Finalmente l’attacco rossoblù ha dato prova di concretezza e grinta, che non moltissima se n’era in vista anche nelle precedenti occasioni da quando Ivo Pulga e Diego Lopez hanno assunto la guida di un gruppo che aveva ormai lasciato perdere le indicazioni dell’ex tecnico Massimo Ficcadenti, andatosene da bistrattato nonostante il lavoro svolto nei primi mesi, la cui importanza è stat riconosciuta dai suoi successori per primi.
Thiago Ribeiro, Nenè e Sau hanno fatto faville. Il primo ha corso per tutta la trequarti, un po’ alla Cossu, regalando palle gol e creandosene qualcuna. L’unica l’ha concretizzata nel finale, mettendo la ciliegina sulla torta ad una prestazione fenomenale, menomale che la cessione, che sembrava ormai scontata, della scorsa estate è saltata. 10 e lode al dg Marroccu e a chi ha voluto continuare a credere nel giocatore strvolto dalla saudade, ora forse meno pressante.
E che dire di Nenè. Tutti se lo aspettavano come grande protagonista nella scorsa stagione. Ma partì male e poi si infortunò per non mettere quasi più piede in campo fino al termine della stagione, a Firenze, dove i sardi andranno domenica acaccia della prossima impresa. Si è rivisto il bomber di due stagioni fa, quello in grado di essere letale e di decidere le partite. La sua doppietta d’autore e di mestiere ha aiutato la squadra a mettersi sui giusti binari del match. In più l’assist per il secondo gol stagionale di Marco Sau, che non stecca alla sua seconda apparizione da titolare dopo quella contro il Pescara.
Con un centrocampo che gira alla perfezione e una difesa ancora da migliorare, ma che non prendeva gol da tre partite, si può continuare a guardare al futuro con tranquillità. Sperando che l’obiettivo salvezza arrivi il prima possibile, in attesa, magari, di togliersi qualche altra soddisfazione.