Cairo torna su Belotti «Venderlo per salvare La7? E' da folli pensarlo. Obiettivo è tenerlo, vediamo...» - Calcio News 24
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Cairo torna su Belotti «Venderlo per salvare La7? E’ da folli pensarlo. Obiettivo è tenerlo, vediamo…»

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Cairo ancora su Belotti: «Obiettivo è tenerlo, poi c’è la clausola…» – 6 giugno, ore 22,20

Il presidente del Torino, Urbano Cairo, torna sull’argomento più caldo riguardante il mercato granata e relativo ad Andrea Belotti: «Non penso di cederlo. E’ un mio giocatore, abbiamo rinnovato il contratto da poco tempo e l’obiettivo è tenerlo. Certo, c’è questa clausola rescissoria, se qualcuno arrivasse con 100 milioni dall’estero io sarei obbligato a venderlo e ad accettare quell’ offerta. Vediamo cosa succede. Non ho più parlato con lui, adesso è in Nazionale. Vediamo come andranno le cose, ma l’obiettivo sarebbe quello di tenerlo» le dichiarazioni di Cairo in occasione dei cinque anni del settimanale ‘F’.

Sul futuro di Andrea Belotti resta un grosso punto interrogativo, ma Cairo smentisce che la sua gestione sia legata ai bilanci di altre aziende di sua proprietà

Dopo il secco “no” di Alvaro Morata al Milan, Fassone e Mirabelli sono piombati su Belotti, centravanti del Torino. I rossoneri potrebbero dire addio a Carlos Bacca e cercano un attaccante giovane da poter affiancare a Lapadula e, dopo l’ottima stagione disputata, il Gallo resta una delle prime scelte. Urbano Cairo, intervistato da Il Foglio, ha smentito l’ipotesi che i soldi derivanti dalla cessione del Capitano siano destinati a coprire i “buchi” in bilancio di altre società di proprietà del patron granata: «Questa proprio è una cosa assurda, son due cose totalmente scollegate, Belotti è un giocatore del Torino, che è una mia proprietà che possiedo al cento per cento, non collegata a Cairo Communication o La7. Sono vasi che non comunicano, due strade che vanno ognuna per conto suo, non esiste ho mandato anche un sms al giornalista di MF che l’ha scritta». I 100 milioni della clausola rescissoria, dunque, non saranno, eventualmente, “dirottati” in altre casse ma resta viva, comunque, l’ipotesi che il promettente attaccante possa lasciare Torino nella prossima sessione di mercato.