Genoa, ag. Alario: «Confermo, c’è l’offerta»

Nel mentre lo Zenit minaccia di far saltare l’affare Ansaldi: ecco perché

Arrivano più di mezze conferme circa l’interesse di mercato del Genoa per Lucas Alario, attaccante del River Plate che potrebbe prendere il posto di Leonardo Pavoletti (qualora il livornese dovesse essere davvero ceduto). A parlare ieri è stato il procuratore del giocatore argentino, che ha detto a chiare lettere: «Ad oggi Alario è ancora un giocatore del River Plate, ma l’unica offerta che è arrivata per lui è del Genoa, poi c’è un interessamento del Tottenham – le parole di Pedro Aldave ad Olè – . Per Alario c’è una clausola rescissoria da 15 milioni di dollari (13,5 milioni di euro circa, ndr): se la paga il Tottenham, lo prende». A che punto è il Genoa, allora? Difficile capirlo, perché il cartellino del bomber, erede di Diego Milito secondo alcuni, non è totalmente del River in verità (che ne detterebbe soltanto il 30%), ma anche del Colon di Santa Fé, suo club di origine, per un altro 30% e poi, a quanto pare, di un fondo. Il Genoa avrebbe offerto comunque, pare, un prestito con diritto di riscatto a 10 milioni di euro circa: troppo poco. 

MERCATO GENOA: LO ZENIT VUOL FAR SALTARE ANSALDI? – Al momento i rossoblu tra l’altro sono presi da altre grane: lo Zenit San Pietroburgo sarebbe intenzionato a far saltare l’affare Cristian Ansaldi. Il terzino rossoblu era stato riscattato qualche settimana fa dal Genoa, che lo aveva preso lo scorso anno in prestito proprio dai russi. La squadra di San Pietroburgo lamenta un ritardo nel pagamento della prima rata (circa 2 milioni di euro) da parte del Genoa oltre i termini stabiliti. La diatriba potrebbe nascere dal fatto che, di fatto, il Genoa a sua volta ha già ceduto Ansaldi all’Inter: lo Zenit potrebbe voler annullare il riscatto del Genoa per vendere a sua volta l’argentino ai nerazzurri ed incassare di più e in prima persona.