Calciomercato: italiane, ma questo qui proprio non vi interessa? - Calcio News 24
Connettiti con noi

Archivio

Calciomercato: italiane, ma questo qui proprio non vi interessa?

Pubblicato

su

Euro 2016 e Copa America in arrivo: idee per il calciomercato, Gylfi Sigurdsson

La rassegna di Euro 2016 è in arrivo: una settimana e sarà il fischio d’inizio di una competizione lunga un mese e da sempre foriera di emozioni e grandi storie calcistiche. Nonché di aperture in tema calciomercato: emergono nuovi prospetti, tornano alla ribalta altri, si conferma o meno chi chiamato all’esame di maturità. Agevole scovare in casa delle big, salvo poi scontrarsi con la concorrenza internazionale.

IL SEGRETO – Meno immediato (a dir poco) trovare il calciatore giusto nelle realtà di non primissimo livello: il lavoro di individuazione diviene giocoforza più complesso, ma spiana la strada al secondo passo, ossia l’eventuale definizione dell’affare. Viene meno quell’agguerrita contesa che da sempre interessa i calciatori più in vista, il segreto è quello di anticipare i tempi per ottenere un vantaggio reale. L’estate alle porte è in tal senso unica: l’Europeo nel vecchio continente, la Copa America del Centenario per quei club che possono sfruttare ancor più efficacemente i canali aperti sull’eccellente mercato dei talenti sudamericani.

LA MACCHINA ISLANDESE – Assistere ad una partita dell’Islanda è un reale rompicapo: quando credi di aver compreso come sono messi in campo ecco che lo spartito cambia rapidamente per assumere tutt’altro vestito. Sembrano giocare il calcio del 3000, con un blocco organizzato che si evolve quasi come si fosse su un campo più piccolo, con rapidi avvicendamenti di posizione e mancanza di punti di riferimento per gli avversari. Il tutto esaltato dai numeri di Gylfi Sigurdsson: trequartista di movimento che sceglie il tempo d’aggressione degli spazi come pochi altri ma che sa anche giocare il pallone. Ecco le sue funzioni da jolly: te lo ritrovi quindici metri indietro di fatto a dettare i tempi di gioco, un attimo dopo defilato in corsia ad agire da trequartista esterno. E’ ovviamente quando parte dal centro che rende al meglio: è la reale fonte di gol ed assist della sua Islanda, con 13 marcature nelle 38 presenze in maglia nazionale.

STAGIONE IMPRESSIONANTE – Ha portato per mano la sua Islanda ad Euro 2016 ma si è di fatto imposto nello Swansea City con numeri considerevoli: 11 reti e 2 assist in una Premier League da protagonista, Mahrez a parte (ma lasciamo da parte l’irrealtà) è il primo non attaccante nella classifica dei marcatori. Due sole firme nel girone d’andata, si è letteralmente scatenato al ritorno, conducendo lo Swansea del nostro Guidolin ad un tranquillo campionato da metà classifica. Che in un torneo caratterizzato da quel livello di competitività non è un risultato da trascurare. Alle caratteristiche già descritte aggiunge una certa dominanza fisica, che però non gli fa perdere brillantezza nello scatto: ha passo e fisicità dunque, classe ’89, nel pieno dell’evoluzione della sua carriera. Cari club italiani, ma un pensierino al buon Sigurdsson non lo facciamo? Lo lasciamo ancora lì?