Confederations Cup 2013: Spagna – Italia, le pagelle

CONFEDERATIONS CUP 2013 SPAGNA ITALIA PAGELLE – Vi proponiamo le pagelle della sfida tra Spagna e Italia, valida per le semifinali di Confederations Cup e vinta ai calci di rigore dagli iberici.

SPAGNA
Casillas 6: impegnato alla grande da Maggio nel primo tempo, ben protetto dai compagni.
Arbeloa 5,5: nel primo tempo soffre le sortite di Giaccherini, poco propositivo in avanti.
Sergio Ramos 6,5: insuperabile per Gilardino, al quale non concede nemmeno le briciole.
Pique 6: ordinaria amministrazione per il centrale blaugrana, che gestisce al meglio le situazioni.
Jordi Alba 5,5: Maggio lo tiene molto impegnato, tanto che non aiuta quasi mai in avanti.
Xavi 6: le sue mansioni da ragionatore del centrocampo vengono ridotte, poi per poco non pesca il jolly all’overtime.
Busquets 6: nella serata in cui l’Italia fa meglio a centrocampo, lui non sfigura.
Silva 5,5: del tutto estraneo alla manovra, si pesta i piedi con Iniesta e del Bosque lo punisce. (53′ Jesus Navas 5,5: la sua velocità fa paura, ma non si concretizza in azioni pericolose.)
Pedro 6: il più intraprendente nei primi minuti, Chiellini lo annulla dopo aver preso le misure. (79′ Mata 5,5: poco servito pur essendo fresco, fa fatica a entrare in partita.)
Torres 5,5: ha una sola palla-gol, creata dal nulla, e la spreca malamente. (93′ Javi Martinez s.v.)
Iniesta 6,5: è lui l’anima offensiva della Spagna, dai suoi piedi passano tutti i palloni.
Allenatore del Bosque 6: schiera la miglior formazione possibile, poi tenta la soluzione del ‘falso 9’ ma servono i rigori per decidere il match.

ITALIA
Buffon 6: se la prima parata arriva al minuto 57, la sua valutazione viene da sè.
Barzagli 5,5: soffre nei primi minuti, perde Torres sull’unica palla-gol e poi esce infortunato (46′ Montolivo 6: soffre al suo ingresso in campo, poi prende le misure ma non incide più di tanto.)
Bonucci 6: non compie interventi particolarmente gravosi, fa tutto come deve.
Chiellini 7: giganteggia nella sua zona di campo, annullando Pedro e prendendo tutti i palloni.
Maggio 6,5: ha il merito di essere una spina nel fianco, sfiora il gol ma è spesso impreciso.
Pirlo 6,5: nella gara tra maestri del palleggio sconfigge Xavi, con giocate d’alta scuola.
De Rossi 6,5: gioca un buon primo tempo, dopo l’intervallo arretra in difesa e giganteggia anche lì.
Giaccherini 6: primo tempo di spinta e coinvolgimento nella manovra, nella ripresa non si vede molto ma sfiora l’impresa col palo.
Marchisio 5,5: prova a partire col piglio giusto, ma la condizione non c’è e la sua prova è incolore. (79′ Aquilani 5,5: dovrebbe dare freschezza al centrocampo, ma il suo contributo è insufficiente)
Candreva 6,5: tanta corsa e sacrificio in appoggio a Gilardino e negli assist che non vengono sfruttati.
Gilardino 5,5: non ha palle-gol per l’ottima copertura iberica, ma risulta poco utile in fase di sponda. (90′ Giovinco 5,5: poco servito dai compagni, che però sono evidentemente esausti.)
Allenatore Prandelli 6: prova varie soluzioni nel corso della partita, ma la fatica si fa sentire e i suoi calano alla distanza.