Da Lentini a Pasalic: i giocatori ex Milan rinati con l'Atalanta (aspettando CDK)
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Da Lentini a Pasalic: i giocatori ex Milan rinati con l’Atalanta (aspettando CDK)

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Una TOP 5 di giocatori ex Milan che sono rinati con l’Atalanta, aspettando il rendimento del trequartista De Ketelaere

De Ketelaere è sempre più vicino a diventare un nuovo giocatore dell’Atalanta con l’obiettivo di rinascere dopo il fallimento al Milan. Colpo di scena? Assolutamente no, visto che nel corso della storia nerazzurra molti giocatori sono “rinati” dalla cenere rossonere diventando protagonisti assoluti a Bergamo. Ecco una TOP 5.

  • GIGI LENTINI
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L’ala che il calcio italiano aspettava con grande trepidazione al Milan. Le premesse vengono spazzate via da un bruttissimo incidente d’auto. Per i rossoneri diventa un vero e proprio oggetto misterioso, e nel 1996 viene all’Atalanta diventando parte di uno dei tridenti più forti della storia (insieme a Inzaghi e Morfeo): 31 presenze, 4 goal riconquistando la Nazionale.

  • MARIO YEPES
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Se a Milano pensano che sia sul viale del tramonto (anche per l’età), l’Atalanta lo prende per potenziare la difesa di Stefano Colantuono nella stagione 2013-2014. Grinta ed esperienza lo etichettano come leader insieme a Stendardo, e mette la sua impronta nel rush finale con una Dea vicina all’Europa.

  • GABRIEL PALETTA
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Etichettato dai rossoneri come uno dei difensori peggiori della storia, viene girato in prestito all’Atalanta di Reja nell’estate del 2015. Centrale fortissimo e preciso, oltre che essere dotato di una grande forza fisica (e il suo infortunio penalizza non poco la squadra): noto colpitore di testa dove colleziona una rete contro il Palermo.

  • MARIO PASALIC

Prima di diventare “Super Mario”, al Milan era un giocatore tanto macchinoso quanto acerbo (di proprietà del Chelsea), tanto da non trovare una collocazione tattica ben precisa. Nel 2018 arriva all’Atalanta e il resto è storia in Italia e soprattutto in Champions League.

  • BRYAN CRISTANTE

In questo caso si tratterebbe di una promessa lasciata andare via troppo presto dal Milan: Benfica, Palermo, Pescara e poi l’approdo all’Atalanta dove gioca veramente da protagonista. Trequartista che in un anno e mezzo sigla 15 reti (soprattutto in Europa League).