Esclusiva – Ag. Maccarone: ?Il suo futuro si deciderà nelle prossime settimane. Calcioscommesse? Un quadro triste??

Il calciomercato ancora non è entrato nel vivo, ma dirigenti e procuratori iniziano a muovere i primi passi. Un giocatore che la prossima stagione potrebbe far gola a diverse squadre è sicuramente Massimo Maccarone. L’ex attaccante di Palermo, Siena e Parma, a gennaio è tornato a Empoli e in pochi mesi con i suoi gol ha contribuito alla permanenza dei toscani nella serie cadetta. Il futuro però è ancora incerto: il cartellino è di proprietà della Sampdoria e come rivela in esclusiva il suo procuratore, Paolo Fabbri, ai microfoni di Calcionews24.com una decisione verrà presa solo nelle prossime settimane: “Per il momento è ancora tutta in bilico, per la salvezza dell’Empoli manca ancora qualche punto – spiega Fabbri -. Però a parte questo dobbiamo sempre ricordarci che il cartellino di Maccarone è di proprietà della Sampdoria, anche se difficilmente verrà richiamato per giocare a Genova. Comunque la Samp parteciperà ai play-off e solo dopo potremo fare il punto della situazione con loro, noi però rispetteremo la decisione della dirigenza. Permanenza in Toscana? Di questo non ne abbiamo parlato, però il ragazzo ha dimostrato ampiamente di poter giocare in Serie A. Da quando è andato a Empoli ha preso per mano la squadra e ha fatto delle cose che in Serie B non vedo fare a nessuno. Ha le potenzialità e le possibilità per giocare nella massima serie”.

Fabbri segue anche Stephen Makinwa, l’attaccante nigeriano da qualche giorno ha concluso il suo rapporto “poco felice” con la Lazio: “Finalmente il contratto è scaduto ed è diventato anche cittadino italiano. Una vera e propria beffa per la Lazio che ha fatto di tutto per liberare in passato la casella da extracomunitario, adesso si è svincolato e quindi non ha più importanza. Nei prossimi giorni andremo ad analizzare anche la sua situazione. Italia o estero? Non lo so, però lui è legato a questo paese e ha voluto fortemente la cittadinanza, credo che non rifiuterebbe un’offerta di un club italiano. Però bisogna vedere cosa ci riserva il mercato: senza richieste siamo costretti a prendere in considerazione anche la pista estera”.

Fabbri non si aspetta una grande sessione di calciomercato: “Purtroppo la situazione peggiora ogni anno e non riguarda solo il calcio. Basta leggere un quotidiano e ci rendiamo conto dei problemi che sono nati in questi ultimi mesi. Questa situazione economica ha creato molti problemi ai presidenti, soprattutto a quelli medio-piccoli, che non possono fare più molti investimenti. Forse le squadre di Serie A riescono ancora a muoversi agevolmente, ma in Serie B e Lega Pro le cose non vanno bene”.

Un ultimo pensiero è dedicato alla vicenda Calcioscommesse: “Un quadro triste, già nel calcio ci sono tanti problemi e se poi ci aggiungiamo questi episodi la cosa è veramente grave. Sui giornali sono usciti fuori dei nomi che mi hanno colpito, sono amareggiato e deluso”.