Calcio Estero
Fernandinho racconta: «I primi soldi li nascondevo in una pentola…»
Il centrocampista del Manchester City Fernandinho ha raccontato un aneddoto sul suo inizio di carriera
Fernandinho, centrocampista del Manchester City, in una intervista a The Player’s Tribune ha raccontato un aneddoto sul suo inizio di carriera.
«Alla fine del mio prime mese in Ucraina, non avevo ancora neanche un conto in banca e il club mi pagava i bonus in contanti. Ed erano mazzette di soldi enormi, per un ragazzino che pensava che trenta dollari fossero parecchio denaro era una cosa davvero folle. All’epoca vivevo ancora in albergo e non sapevo assolutamente cosa fare con tutti quei soldi. Ho fatto vedere la mazzetta di soldi a mia moglie e alla fine lei li ha avvolti in un asciugamano e li ha nascosti nella pentola a pressione. Mi ha detto ‘qui nessuno li troverà, qui in Ucraina nessuno ha idea di cosa sia una pentola a pressione! Con il mio primo stipendio e con il bonus alla firma ho addirittura potuto comprare subito un appartamento per mia madre a Curitiba, ma rispetto a quanto spendevano i miei vecchi compagni di squadra potremmo anche dire che io ero uno parsimonioso! Ma, soldi a parte, ho trascorso otto anni davvero splendidi in Ucraina».