2011
Genoa, Frey: “Auguri a Gilardino, Montolivo che peccato…”
Sebastien Frey e’ noto per essere un grande portiere della Serie A, ma anche un personaggio molto schietto quando si tratta di dare risposte dirette. Questo il suo commento ai microfoni di “Sky Sport” dopo la vittoria contro la Lazio: “Genoa piu’ in difficolta’ nel primo tempo che nel secondo? Ci stiamo lavorando, cercheremo di capirlo in settimana. Nel primo quarto d’ora concediamo sempre occasioni da gol. Oggi comunque e’ andata alla grande perche’ fare risultato all’Olimpico e’ una grande impresa. La squadra ha avuto un grande carattere ed ha messo in difficolta’ una squadra come la Lazio. Jorquera? E’ un ragazzo che ha qualita’ e penso che se continua a lavorare come sta facendo, a disposizione della squadra, trovera’ un posto importante nella nostra squadra. Lo vedo ogni giorno in allenamento ed ha qualita’ tecniche importanti per diventare un giocatore top del nostro campionato”.
Frey ne approfitta per parlare anche di due suoi ex compagni in viola che vivono destini particolari al momento, ossia Gilardino e Montolivo: “Gilardino infortunato? Ancora non l’ho sentito, ero a fare i controlli anti-doping, mi hanno detto che purtroppo si e’ fatto male, mi dispiace tanto e gli faccio un in bocca al lupo in diretta. Lo chiamero’ dopo per sentire come sta. Speriamo non sia niente di grave per far si’ che torni il prima possibile in campo a dimostrare il campione che e’. La situazione di Montolivo a Firenze? Non posso che essere dispiaciuto per la situazione che sta vivendo Riccardo, che ha dimostrato grande attaccamento alla maglia ed e’ tutt’ora il capitano della Fiorentina, anche se la fascia gli e’ stata tolta. La societa’ si e’ sbilanciata molto, lui ha detto di avere un anno di contratto e di voler dare tutto per questa maglia. Ho letto la reazione della dirigenza e dispiace. Non e’ semplice per il ragazzo, ma dimostrera’ di essere un grande giocatore e di grande carattere e sara’ parte del progetto della Nazionale e di trovare una squadra importante. Io credo che un giocatore quando firma un contratto, ha anche una scadenza. Penso sia lecito rispettare le scadenza e non e’ un obbligo rinnovare se la societa’ ti fa una proposta. Lui vuole rispettare il suo contratto, onorando la maglia, ma penso questa cosa sia stata pubblicizzata troppo in negativo per il giocatore, che non deve entrare in campo sapendo di dover sopportare una pressione cosi’ grande”.