Ag. Petagna: «Sarà tra i migliori al mondo. Su Caldara e Gagliardini...» - Calcio News 24
Connettiti con noi

Atalanta News

Ag. Petagna: «Sarà tra i migliori al mondo. Su Caldara e Gagliardini…»

Pubblicato

su

petagna atalanta

Giuseppe Riso a 360°: l’agente fa il punto della situazione sui suoi assistiti Andrea Petagna, Roberto Gagliardini e Mattia Caldara, ecco le sue parole

Protagonista assoluto dell’ultima sessione di calciomercato, Giuseppe Riso fa il punto della situazione sui suoi tre assistiti più chiacchierati: parliamo di Roberto Gagliardini dell’Inter e di Andrea Petagna e Mattia Caldara dell’Atalanta, con il difensore già acquistato dalla Juventus. Ecco le parole dell’agente ai microfoni di Sport Mediaset: «Gagliardini e Petagna? E’ un momento fantastico per loro. Per quanto riguarda Roberto si è detto di tutto, sta dimostrando grande personalità, non ha sentito il peso della maglia dell’Inter. Mentre Petagna, insieme ai suoi compagni, sta trascinando l’Atalanta. Gasperini a Bergamo sta facendo un lavoro incredibile, sono un gruppo unito, di ragazzi giovani e forti guidati da un grande allenatore. Club interessati a Petagna? Mi ha già fatto iniziare a lavorare, speravo di riposarmi e invece no. Ha delle caratteristiche uniche, potrebbe giocare in qualsiasi campionato. Lui ha una struttura fisica che ha bisogno di giocare per crescere e tutte le valutazioni le faremo con il presidente Percassi, ma Petagna ha tantissime qualità che non si può prospettare dove potrà arrivare. Pochi gol? Molti attaccanti fortissimi come Ibrahimovic e Mandzukic all’inizio della carriera non erano dei cecchini e dei grandi goleador, lo sono diventati crescendo. Lui deve compiere ancora 21 anni, è al primo anno da titolare di Serie A e ha ancora moltissimi margini di miglioramento. Se avesse segnato tantissimi gol con il lavoro sporco che fa sarebbe già un top, ma ha le potenzialità per diventare uno dei migliori attaccanti in circolazione. Caldara? E’ un ragazzo programmato per vincere e per diventare un grande campione. Ha una mentalità che lo porterà a vincere molto in carriera, arriva al campo un’ora e mezza prima dell’allenamento e se ne va un’ora e mezza dopo».