2012
Guardiola torna nel 2013: le italiane sperano…
Il portale iberico Sport.es ha fatto un esaustivo punto sul futuro di Pep Guardiola, ormai ex allenatore del Barcellona. L’allenatore di Santpedor sarà fedele alla promessa di un anno sabbatico senza interferire con il futuro del club blaugrana. Il tecnico ricaricherà le energie per affrontare nuove sfida a partire dal 2013, stagione per cui ha già trasmesso al proprio entourage la disponibilità a tornare in prima linea.
Per diverse settimane, infatti, Josè Maria Orobitg, agente di Guardiola, è stato costretto a ricorrere alla diplomazia per chiudere gentilmente la porta a tutti i club che hanno bussato nei confronti di Pep respingendo offerte di ogni tipo. Superata questa delicata fase nella stagione, Guardiola ha dato l’approvazione ad Orobitg di raccogliere e ascoltare tutte le proposte a partire dal 2013. Proposte che dovranno soddisfare alcune condizioni prima di poter aprire dei negoziati formali.
In primis, i club interessati a Pep dovranno godere di un ambiente favorevole per la quotidianità del tecnico, dovranno garantire delle strutture adeguate connesse a un potenziale sportivo elevato. Requisiti essenziali per poter fare la corte all’ex calciatore di Brescia e Roma. La redazione del portale spagnolo fa diversi nomi che in passato hanno aperto in qualche modo la porta a Guardiola, tra cui Roman Abramovich o Silvio Berlusconi, passando per Massimo Moratti o gli sceicchi di Manchester City e Paris Saint-Germain.
Finora c’è stata la massima discrezione. Guardiola si sposterà a New York per iniziare una nuova avventura personale con la propria famiglia e si allontanerà da tutto ciò che è connesso al Camp Nou e alla Ciutat Esportiva. Proprio per non turbare sull’ambiente che adesso vedrà in Tito Vilanova l’erede del tecnico di Santpedor. Guardiola si allontanerà in silenzio e manterrà il proprio entourage lontano dai mezzi di comunicazione. Lontano dal Barça.