2016
Darmian e Sirigu, trionfo in Coppa. Pirlo, che batosta!
Il difensore dello United e il portiere del PSG vincono il trofeo nazionale. Il New York City ne prende 7 nel derby
Terminati i principali campionati europei, con le Nazionali che guardano già all’Europeo di Francia che comincerà tra qualche settimana, il weekend appena trascorso ha visto concludersi anche il cammino delle rispettive coppe nazionali. In Inghilterra, il Manchester United alza la FA Cup battendo 2-1 il Crystal Palace al termine di un match combattuto e deciso solo al secondo tempo supplementare da Lingard. Partecipa alla festa anche Matteo Darmian, pienamente ristabilito dopo l’infortunio alla caviglia rimediato due settimane fa nella sfida con il Norwich: il terzino entra in campo al quarto d’ora della ripresa al posto di Rojo. In Francia, il Paris Saint Germain pigliatutto si aggiudica anche il trofeo nazionale superando 4-2 l’Olympique Marsiglia nella finale dello Stade de France. A difendere la porta dei parigini c’è Salvatore Sirigu, convocato da Conte nonostante gli ultimi mesi passati a fare da riserva a Trapp; oltre a Verratti, assente anche Thiago Motta, fermatosi in via precauzionale dopo il fastidio a un polpaccio proprio per poter rispondere alla chiamata del ct azzurro. Mattatore, come sempre, Ibrahimovic: doppietta e assist per Cavani dopo il gol in apertura di Matuidi.
ALLA FIERA DELL’EST – Nel weekend appena trascorso si è conclusa anche la Preme’er League russa. Chiude con un terzo posto che vale l’Europa League lo Zenit San Pietroburgo di Mimmo Criscito: il capitano trova la prima gioia stagionale trasformando allo scadere il rigore che vale il 3-0 dei suoi in casa della Dinamo Mosca. Preliminare di Europa League anche per lo Spartak Mosca di Salvatore Bocchetti, che chiude al quinto posto la stagione: il difensore è titolare nella sconfitta per 3-1 rimediata in casa dell’Ufa. In Romania, terminata la regular season di Liga I, è tempo di playoff e playout: nel girone salvezza arriva una sconfitta per il CSMS Iasi di Nicolò Napoli e Gianmarco Piccioni (in campo nella ripresa), 3-2 in casa del Craiova. Sconfitta esterna anche per il CFR Cluj di Davide Petrucci, 2-1 dal Concordia Chiajna. Finisce invece con un esonero l’avventura cinese di Alberto Zaccheroni alla guida del Beijing Guoan: fatale al tecnico la sconfitta interna rimediata mercoledì scorso contro l’Hebei di Gervinho (autore del 2-0), e un cammino che ha fruttato appena 9 punti in 9 partite.
PIRLO, CHE BATOSTA! – Entra nel vivo della stagione, invece, la Major League Soccer. La notizia di giornata è la batosta rimediata dal New York City di Andrea Pirlo: il Maestro, che dopo 14 anni e 116 presenze in azzurro non farà parte della spedizione italiana all’Europeo, è titolare nel pesante 0-7 subìto nel derby con il New York Red Bulls. La squadra di Patrick Vieira – che la prende con filosofia: «Meglio perdere una partita 7-0 che sette partite 1-0» – centra il record negativo: è la sconfitta più larga nella storia della MLS. Dopo la doppietta della settimana scorsa, Sebastian Giovinco non riesce a lasciare il segno: per il Toronto arriva solo uno 0-0 casalingo con il Columbus Crew. Seba è come sempre il faro del roster canadese, ma sulla sua strada trova il portiere avversario. Vince l’Orlando di Antonio Nocerino: l’italiano è solo in panchina nel 2-1 casalingo al Montreal Impact di Marco Donadel, in campo invece per tutto il match.