Juventus, alla scoperta dei bianconeri: un Diamanti per la Champions? - Calcio News 24
Connect with us

2013

Juventus, alla scoperta dei bianconeri: un Diamanti per la Champions?

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

tevez carlos ritiro juventus 2013 allenamento ifa

JUVENTUS – Si riparte. Con due scudetti e una Supercoppa Italiana in più dall’avvento dell’era Conte, la Juventus sta preparando la stagione 2013-2014 nel ritiro valdostano di Chatillon, prima della tournée americana negli States e in attesa del primo appuntamento ufficiale il prossimo 18 agosto contro la Lazio, in finale di Supercoppa Italiana. Si riparte dalla stessa parola d’ordine del day-one di quel lontano 2011: «Lavoro, lavoro, lavoro». E allora via di ripetute, scatti interminabili sotto il sole cocente valdostano, in attesa che il gruppo dei Nazionali possa fare ritorno dopo le meritate vacanze. Anche perché c’è da preparare quella che sarà la ‘prova del nove’ del gruppo bianconero, chiamata a confermarsi per la terza volta consecutiva in campionato a fronte dei rinforzi delle avversarie e, perché no, tentare finalmente l’assalto decisivo ai primi posti di Champions League, quest’anno sfumata a causa dello strapotere teutonico.

CAMPAGNA ACQUISTI – Così come 12 mesi fa, il gruppo bianconero, già rodato, ha bruciato tutte le concorrenti sul tempo accaparrandosi alcuni giocatori fondamentali nei primi giorni di calciomercato. Se da un lato il colpo Llorente è passato in sordina per esser arrivato a parametro zero poiché in scadenza di contratto con il Bilbao, nonostante la clausola rescissoria appena un anno prima da 30 milioni di euro, così non è stato per Carlitos Tevez, attaccante strappato alla concorrenza del Milan. Coppia offensiva, dunque, ma non solo questo: Conte ha chiesto un difensore, subito accontentato con Angelo Ogbonna, strappato ai cugini del Torino, che va a rinforzare il reparto arretrato già più forte del campionato. Ma le entrate comportano uscite, e queste possono essere dolorose se colpiscono uno dei ‘pupilli‘ di tecnico e tifoseria, per professionalità, attaccamento, impegno e dedizione. Emanuele Giaccherini, infatti, uomo in più degli ultimi due campionati bianconeri, è stato ceduto al Sunderland per una cifra importante. 7,5 milioni di euro pagabili in tre stagioni. Un investimento importante per il club di Di Canio, ma anche un consistente ritorno economico per le casse bianconere che ammortizzano così l’esborso monetario per l’Apache.

COSA MANCA – Ma la Champions League, si sa, non è una scienza esatta, così come tutto il paradigma calcistico. Non basta solo spendere per ridurre il gap da quelle che sono considerate le big europee, ma se i rinforzi vanno ad iscriversi in un solco ben definito che consiste in un gruppo rodato, una società forte ed un allenatore che non molla mai, ecco che i pezzi del puzzle potrebbero finalmente essere quelli buoni. Sia chiaro, buoni per arrivare a Lisbona o giù di lì, visto che ad un certo livello ci vuole anche quella dose di fortuna che non guasta mai: chiedere al Manchester United in questa stagione, per esempio, che si è ritrovata un sorteggio tutt’altro che fortunato agli ottavi di finale. Dunque, come rinforzare ancora di più questa squadra? Le priorità sono già state sistemate, anche se a dirla tutta mancherebbe un esterno sinistro, visto che in questi primi giorni di ritiro Asamoah è stato spesso provato da interno sinistro nel centrocampo a tre. Il rientro di Simone Pepe rappresenta un vero e proprio acquisto in più, vista la bontà delle sue prestazioni nel primo anno di Conte e, considerando che ha saltato interamente la scorsa stagione per problemi fisici, sarà in grado di dividersi con Lichtsteiner il compito sulla corsia destra.

CHI POTREBBE ARRIVARE – Zuniga, Kolarov, Biabiany. I nomi per la corsia sinistra sono quelli che circolano in queste settimane su tutti i media del Belpaese: Camilo Zuniga è forse in pole position rispetto agli altri, visto che la Juventus avrebbe già l’accordo con il calciatore, e deve solo lavorare diplomaticamente con il Napoli per convincerlo a cedere il calciatore. Kolarov, come riportato proprio ieri da diversi tabloid inglesi, sarebbe momentaneamente tolto dal mercato, visto che il tecnico del Manchester CIty, Pellegrini, non vorrebbe privarsi di un altro esterno dopo la partenza di Maicon. Mentre il nome di Biabiany è iniziato a circolare a sorpresa solo nelle ultime ore, ma siamo ancora agli albori per poterla definire una vera e propria trattativa.

CHI PARTE – Beata Premier League. E’ il monito che circola in questi giorni nella mente della dirigenza bianconera, visto che i club italiani sono molto restii a presentare offerte interamente cash, mentre da Oltremanica i club britannici sembrano non farsi troppi scrupoli nel presentare offerte allettanti per i gioiellini bianconeri, anche per quelli che fin qui hanno trovato poco spazio. La pista Stoke City per De Ceglie è sempre intatta, nonostante l’interesse italiano di Napoli, Sampdoria e Bologna:  Quagliarella piace al Norwich City che vorrebbe costituire un tandem offensivo con Ricky Van Wolfswinkel, Matri potrebbe invece raggiungere l’ex compagno Giaccherini al Sunderland, a casa Di Canio.  E Marrone? Il centrocampista tuttofare, voluto fortemente da Antonio Conte due stagioni fa, interessa praticamente a diverse big italiane, su tutte Fiorentina e Inter. Ma appare difficile in questo momento che la Juventus voglia privarsi di un sicuro prospetto per il futuro, a meno di un’offerta cash che pareggi la richiesta bianconera per il calciatore, valutato 10 milioni dalla dirigenza di Corso GalFer.

DIAMANTI CILIEGINA? Chi trova le cessioni, trova un… tesoretto. Tesoretto da investire sul mercato per il botto finale, quello che potrebbe finalmente fare il salto di qualità ai bianconeri. Il nome che circola, ma sottovoce, è quello di Alino Diamanti, visto che fin qui è stato siglato una sorta di patto non belligerante con il Bologna. Prima c’è da concordare insieme la cessione di Sorensen, in comproprietà tra felsinei e bianconeri, al Sunderland per spartirsi un congruo gruzzoletto: solo dopo ciò, forti di un rapporto ben rinsaldato, Marotta e Zanzi potrebbero sedersi a tavolino per trattare la cessione di Diamanti, che rappresenterebbe la ciliegina sulla torta del mercato bianconero, fin qui da valutazione più che ottima. Staremo a vedere, Lisbona è ancora lontana…