2013
Juventus, Conte: «Con tre attaccanti ci manca equilibrio»
Sul mercato: «La Juventus deve cercare di migliorare la qualità»
JUVENTUS CONTE – Dopo la partita amichevole organizzata quest’oggi a Chatillon, il tecnico della Juventus Antonio Conte è intervenuto ai microfoni dei giornalisti. Questo quanto dichiarato dal tecnico bianconero a margine del primo test stagionale:
«Volevo vedere applicazione e quella c’è stata: sicuramente i nuovi si sono bene inseriti nei meccanismi e di questo sono ben contento. Avevamo gambe pesanti, gambe dure per gli allenamenti, era inevitabile, però c’è stata grande disponibilità da parte di tutti e questa era la cosa più importante. Tevez – Llorente? Hanno bisogno di giocare per capire determinate situazioni e poi a tempo debito farò la scelta dei due titolari. Il 4-3-3? E’ una opzione, però non con 3 attaccanti perchè non c’è equilibrio. Ogbonna? E’ un ragazzo che si è ambientato in 3 giorni, capirà sempre di più determinate giocate, ma è sicuramente un ragazzo di cui sono molto contento. L’arrivo di Zuniga per il 4-3-3? L’importante è giocare tenendo i nostri principi di gioco al di là dei numeri, quelli vanno giocati al lotto, ma col calcio c’entrano relativamente. Manteniamo i nostri principi che sono grande equilibrio, distanze giuste, squadra corta, movimento senza palla e pronti a riprendere il pallone. Tevez e Llorente in palla? Sono rimasto impressionato positivamente perchè da parte loro c’è grande voglia e disponibilità, si stanno allenando, ma il campione è campione in tutto, durante la partita e durante l’allenamento. Il mercato? La Juventus deve cercare di migliorare la qualità, a noi sono arrivati questi giocatori, altre squadre hanno fatto altri acquisti, c’è concorrenza e giocherà chi riterrò più meritevole. Matri – Quagliarella? Le situazioni del mercato non mi devono riguardare, io devo allenare chi ho a disposizione, questi calciatori mi hanno regalato due Scudetti in due anni e sono delle certezza. Vucinic, Tevez e Llorente insieme? Molto difficile».
Dal nostro inviato Andrea Bonino