Krause: «Parma a 20 punti? Incredibile. Via chi non vuole lottare»
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Krause: «Parma a 20 punti? Incredibile. Via chi non vuole lottare»

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Kyle Krause, presidente del Parma, è intervenuto in conferenza stampa al termine della stagione di Serie A: le sue parole

Kyle Krause, presidente del Parma, è intervenuto in conferenza stampa al termine della stagione di Serie A. Le sue dichiarazioni riprese da tuttomercatoweb.com.

RINGRAZIAMENTI – «Voglio ringraziare anche la tifoseria, i cittadini di Parma che non smettono di stupirmi con il loro calore. Questa è l’ultima conferenza stampa della stagione e rappresenta la prima della nuova stagione, 2021-2022.In genere amo guardare in avanti piuttosto che indietro, e questa stagione incoraggia a guarda in avanti. Il mio disappunto per la stagione terminata è molto forte, così come immagino lo sia per tantissimi. In genere quando le cose non vanno è fare cambiamenti, ecco perché siamo qui oggi, per parlare dei cambiamenti che abbiamo fatto. Abbiamo salutato il direttore Marcello Carli e Roberto D’Aversa, gli auguro il meglio per le loro carriere, da parte mia e della società. Inoltre siamo qui per annunciare il nuovo ds, Mauro Pederzoli, e non starò qui ad elencarvi il suo curriculum, ma è per me un piacere parlare della promozione di un membro già presente al Parma. Mauro conosce il Parma, ha avuto occasione di lavorare con Ribalta e si metterà subito all’opera. Non ho ancora avuto l’occasione di parlarvi di Filippo Galli, direttore dell’area metodologica. Ha un background eccezionale, è al lavoro per costruire il suo team e porterà una grande apertura mentale. Infine vorrei citare anche Massimiliano Notari, responsabile del settore scouting, una persona con grande afflato europeo, la cui reputazione è nota a tutti e che porterà novità nel suo settore. Questa operazione ci farà spostare Beppe Corti nel settore giovanile, ma Luca Piazzi manterrà il suo ruolo. E’ importante che Corti ricopra questo ruolo, perché il settore giovanile è alla base che vogliamo costruire per il futuro della società. Per ultimi, ricordo Ribalta e Kalma, due leader per la nostra società. Quindi il nostro intento è di continuare a costruire e definire questi nuovi settori, che prevedono di continuare negli investimenti per far crescere il Parma con nuove forze. Mi piace guardare al futuro e puntualizzo che continueremo ad investire, i nostri piani non cambiano, questo è stato un passo indietro sfortunato ma la mia passione per il Parma Calcio non scema, così come per la città e il suo tifo. Essere in B non affievolisce la mia passione. Come vi ho sempre detto sono qui per restare, non vi sbarazzerete di me facilmente, e sono qui per far crescere il Parma».

RETROCESSIONE – «Non so come questo gruppo di giocatori abbia raggiunto solo 20 punti, mi ha sorpreso. Come ho detto, la colpa è sempre condivisa quando si ottengono questi risultati. Non ho dubbi che grazie a Mauro e il nuovo allenatore, si potranno ottenere risultati positivi. Abbiamo tanti giocatori ottimi, persone molto importanti. Sarà nostra cura assicurare in squadra giocatori che sono orgogliosi di essere giocatori del Parma, orgogliosi di lottare per la maglia del Parma per tornare in Serie A. Sempre a lungo termine, vi confesso che non avrò pazienza con chi non avrà questa voglia di lottare».

SERIE B – «Negli anni che ho avuto la possibilità di stare in Italia ho visto il calcio giocato in diversi livelli. Le persone che mi hanno detto che la B è dura sono così tante che mi sono convinto anche io. L’intenzione è quella di creare una squadra che possa vincere in Serie B sul campo e che possa esserci d’aiuto anche a lungo termine. Dobbiamo vincere e tornare in A in una sola stagione».