Lazio, Diaconale contro Feltri: «Giornalista volgare e sguaiato» - FOTO
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Lazio, Diaconale contro Feltri: «Giornalista volgare e sguaiato» – FOTO

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Il portavoce della Lazio, Arturo Diaconale, ha risposto alle accuse del direttore di Libero, Vittorio Feltri con un post social – FOTO

Nei giorni scorsi, il direttore di Libero, Vittorio Feltri aveva sostenuto che la Lazio non si doveva vantare di aver vinto la Coppa Italia ma che doveva vergognarsi di averlo fatto a causa del rigore non concesso per il fallo di mano di Bastos. A queste accuse, ha risposto il portavoce dei biancocelesti, Arturo Diaconale, che ha postato un lungo post su Facebook nel quale definisce Feltri un giornalista sguaiato e volgare. 

Ecco le sue parole: «Feltri ha scritto che la partita della Lazio è stata “vomitevole” e che la squadra biancoceleste si è comportata in maniera cafonesca, a conferma che la mancanza di stile sta dominando anche nel mondo del calcio».

«Naturalmente, avendo visto la partita (dubito che Feltri l’abbia fatto), penso che definire vomitevole una partita giocata alla spasimo da entrambe le squadre sia una esasperazione giustificata solo dalla delusione di un tifoso convinto che la vittoria dovesse spettare per diritto (divino o semplicemente nordico) ai propri colori. Del rigore non parlo perché non lo ha visto nessuno, né in campo, né sulle panchine, né sugli spalti, né tra gli addetti del Var. Così come non parlo delle recriminazioni sui falli ai danni di Correa che avrebbero potuto portare all’espulsione di un difensore atalantino».

«Mi permetto di avanzare una sola considerazione, invece, sul tema dello stile che per Feltri sarebbe degradato a cafonaggine per colpa laziale. La considerazione è che la predica giunge da una cattedra inappropriata. Feltri è un arbiter elegantiarum in tema di vestiario, ma è destinato a passare alla storia del giornalismo italiano come il promotore di uno stile e di un linguaggio talmente popolare e colorito da apparire troppo spesso sguaiato e volgare.