"Lewandowski è il miglior attaccante che ci sia" - Calcio News 24
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“Lewandowski è il miglior attaccante che ci sia”

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Attaccante mito della Germania, idolo della tifoseria della Lazio, Miroslav Klose interviene sulla sua ex squadra e non solo

Attaccante mito della Germania, idolo della tifoseria della Lazio, Miroslav Klose interviene sulla sua ex squadra e non solo. Lo fa oggi in un’intervista esclusiva al Corriere dello Sport.
OPINIONISTA PER PRIME VIDEO – «É una cosa nuova per me. Una volta terminate le vacanze continuerò a leggere notizie di calciomercato e informarmi più possibile per essere preparato al massimo. Ho appena firmato il contratto per lavorare con la piattaforma in Italia e Germania per questa stagione, poi vedremo. Di sicuro il mio desiderio è quello di fare l’allenatore. Al momento non ho una squadra, così ho deciso di provare questa nuova esperienza che mi terrà vicino al campo e mi permetterà di imparare qualcosa di nuovo».
ALLENATORE – «Il percorso che sto seguendo mi affascina. Ho trascorso cinque anni in Germania tra teoria e pratica per ottenere tutte le licenze. Mi piace tanto allenare, dentro di me sento il desiderio di trasmettere qualcosa ad altri giocatori e aiutarli a raggiungere i loro obiettivi».
MODELLI – «Da ogni allenatore cerchi di prendere ciò che senti più vicino al tuo essere, alla tua idea di gioco. Per fare un esempio, non puoi guardare Pioli e fare tutto come lui. Non sarebbe giusto e non è quello che sento. Sarei finto se mi limitassi a essere la copia di qualcun altro, anche perché poi devo essere io a pormi davanti a una squadra e non risulterei vero ai loro occhi».
DOVE ALLENEREBBE – «Seguo molto il campionato tedesco, anche la seconda divisione. Ma devo ammettere che continuo a guardare con attenzione la Serie A, a cui sono rimasto legato. A oggi mi vedrei bene nelle squadre dove ho giocato, quindi il Kaiserlautern in Germania e la Lazio in Italia».
CENTRAVANTI IDEALE – «Lewandowski. Io ero abbastanza completo, avevo il colpo di testa, la velocità. Ma lui lo è ancora di più. Ha più fisico di me, destro, sinistro, testa, senso della posizione dentro l’area di rigore. Lui è veramente bravissimo, offre un pacchetto completo».
PARLARE CON LOTITO DI UN RITORNO ALLA LAZIO – «Per il decennale della Coppa Italia ci ho parlato, ma non di questo. Per come sono fatto, però, un mio obiettivo per il futuro è proprio quello di guidare la Lazio».