Juventus, parla l’amico di Matuidi Armand: «Voleva rimanere al PSG»

Juventus, Matuidi oggi sarà ufficialmente bianconero. Pareri discordanti sul nuovo acquisto di calciomercato juventino, l’ex compagno Armand: «Blaise sapeva che al PSG non avrebbe giocato»

Il menù del secondo a giorno a Torino riserverà a Blaise Matuidi un bel po’ di impegni con la Juventus. L’affare di calciomercato, lo ricordiamo, non è ancora ufficiale: ci sono da affinare gli ultimi dettagli con il Paris Saint-Germain (leggi anche: Juventus, ecco cosa manca per Matuidi) e poi manca ancora la firma del centrocampista francese, che comunque dovrebbe arrivare entro la fine della giornata. Tra poco Matuidi, nel frattempo, sarà al J Medical per la seconda parte delle visite mediche di rito, già cominciate ieri, poi nel pomeriggio dovrebbe arrivare, con il resto della squadra, a Villar Perosa per il consueto incontro tra Juventus A e Juventus B, tradizione ormai consolidata della proprietà da anni a questa parte. Lì l’ex PSG dovrebbe essere ufficialmente presentato, tenendo presente che per le prossime ore le formalità dell’affare saranno già chiuse.

Al giocatore dovrebbe andare un triennale da circa 3,5 milioni di euro l’anno (più bonus), mentre al PSG una cifra di circa 25 milioni di euro, bonus compresi. Un affare che, nella pura teoria, dovrebbe accontentare tutti: dalla Juve, che ha finalmente trovato il centrocampista che seguiva da settimane, al PSG che mette in tasca un po’ di soldi, al giocatore, che comunque in queste prime giornate di campionato, nella formazione francese, non aveva trovato tanto spazio per potersi mettere in mostra.

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Calciomercato Juventus, Armand: «Matuidi voleva restare al PSG»

Un dato di fatto che in ogni caso non convince del tutto Sylvain Armand, ex calciatore francese (si è ritirato appena pochi mesi fa), ex difensore del PSG e, soprattutto, amico fraterno di Matuidi, con cui ha condiviso lo spogliatoio per diverso tempo. Secondo Armand, infatti, la decisione da parte di Matuidi di lasciare il PSG non sarebbe stata pienamente autonoma, ma soltanto figlia delle circostanze. «Con l’addio di Matuidi per il PSG è finita un’epoca, ricordo che lui arrivò proprio all’inizio della gestione dei nuovi proprietari qatarioti – ha commentato Armand a Le Parisien oggi – . Per me Blaise, anche se l’anno scorso ha giocato moltissimo, quest’anno si è accorto che non avrebbe trovato altrettanto spazio. Ne avevamo già parlato dopo la partita con l’Amiens (prima giornata di campionato, ndr): la sua partenza è un peccato, perché Blaise ha sempre da tutto ed avrebbe preferito rimanere. Per la Juve sarà un grande acquisto».

Nei prossimi giorni, magari già oggi, sarà comunque lo stesso Matuidi a parlare spiegando la trattativa con la Juventus, che teneva banco comunque già da un po’ di mesi (se non addirittura dall’anno scorso). Il francese ha già diviso il pubblico di fede juventina, non concorde circa l’utilità del suo acquisto (leggi anche: Juventus, preso Matuidi: i tifosi però non la prendono bene). Come sempre, sarà il campo a dire la verità.