Milan, Boateng: «Razzismo? Cori fatti senza pensare»

MILAN BOATENG – Dopo la chiusura della curva del Milan per episodi di discriminazione durante la partita di domenica sera giocata in casa contro il Napoli, a tornare sull’argomento è stato Kevin Prince Boateng. Il centrocampista ex Milan, protagonista in passato di ribellioni nei confronti di cori e slogan riguardanti il razzismo, ha detto la sua sugli scenari che spesso riempiono gli stadi italiani.

LE SUE PAROLE – Ieri sera l’attuale trequartista dello Schalke 04 è intervenuto ai microfoni di Tiki Taka in onda su Italia 1. Ecco quanto evidenziato da Ansa: «La squalifica della curva del Milan è una brutta cosa: l’Italia non è un Paese razzista, forse i tifosi fanno quei cori senza pensare e solo per insultare, ma è una brutta cosa, che non si deve fare».