Napoli, Lucarelli: "Non sono qui perchè amico di Mazzarri" - Calcio News 24
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2009

Napoli, Lucarelli: “Non sono qui perchè amico di Mazzarri”

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Il nuovo attaccante del Napoli Cristiano Lucarelli è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live, a cui ha rilasciato una lunga intervista. Sul suo rapporto con la tifoseria partenopea dice: “Voglio chiarire subito un punto, non ho mai fatto un gesto irriguardoso nei confronti dei tifosi del Napoli. Da avversari, ci siamo incrociati poche volte. Non mi sono mai permesso di farlo. Mi dispiace che sia venuta fuori questa cosa, ho una provenienza curvaiola e certi gesti non mi appartengono. Qui a Napoli mio figlio Mattia è contento, ho preso il 99 proprio per il suo anno di nascita. Ieri ha fatto il suo debutto in una scuola calcio di Posillipo. E’ un centrocampista di temperamento”. A Napoli ritrova il suo ex allenatore Walter Mazzarri: “E’ ovviamente cambiato rispetto all’esperienza di Livorno, abbiamo sempre avuto un buon rapporto perchè sono uno schietto e sincero. E’ sempre molto motivato, è affamato di vittorie e sono convinto che si possa disputare un’annata positiva. Chiariamo un altro punto, non sono a Napoli per l’amicizia di Mazzarri. C’è stima e rispetto reciproco, tutto qua. Sono contento della scelta, sto vivendo una grande emozione. Chi fa il calciatore, deve giocare almeno un anno a Napoli. Ho rinunciato a dei soldi, ma non è importante. Parliamo di stipendi di un certo livello, noi siamo calciatori, non certo operai o metalmeccanici”. Qualche parola anche sullo sciopero dei calciatori per la quinta giornata: “La minaccia di sciopero dell’Aic? Non guardiamo solo ai campioni, nelle serie inferiori ci sono giocatori che guadagnano 1100 euro al mese che devono mantenersi. Dobbiamo tutelarli, per questo siamo compatti come Aic, la serie A fa da traino”, riporta il Corriere dello sport.