2012
Oggi delegato Uefa per visionare i lavori al San Paolo
STADIO SAN PAOLO NAPOLI – Il Napoli è convinto di riuscire ad adempiere a tutte le richieste fatte dall’Uefa per il San Paolo, constringendo la massima federazione a revocare la chiusura dei vari settori dello stadio. Ecco quanto riporta l’edizione odierna de La Repubblica di Napoli: “Il Napoli avrebbe gradito tempi meno stretti per sistemare il San Paolo dopo la “mannaia” dell’Uefa che ha intimato interventi urgenti, per evitare la chiusura dello stadio giovedì 8 novembre contro il Dnipro. Il via libera del Comune però, è arrivato soltanto lunedì sera al termine della giunta che ha approvato i fondi (109 mila euro) per la copertura economica del progetto di ristrutturazione. Il club gestirà direttamente i lavori e adesso è impegnato in un vero e proprio tour de force per completare l’opera. Ieri mattina la ditta designata ha accettato l’incarico e in serata stava già montando i ponteggi nei settori in cui bisognerà spicconare gli intonaci per poi sostituirli, garantendo così l’incolumità degli spettatori. Alessandro Formisano, responsabile per conto del Napoli, sta spingendo il piede sull’acceleratore anche con i vari fornitori. Gli straordinari saranno necessari: previsti anche orari notturni pur di ottenere l’ok dall’organismo europeo. In mattinata un delegato Uefa sarà già a Fuorigrotta per un sopralluogo esplorativo. Visionerà il cantiere e si renderà conto dei progressi fatti fino a questo momento, e che diventeranno reali e completi nei prossimi giorni. Sarà fondamentale mostrargli un’evoluzione positiva dello stato dell’impianto. Il Napoli vuole lanciare un segnale forte e dimostrare che sarà in grado di rispettare la scadenza di martedì 6, quando l’Uefa tornerà allo stadio per il via libera definitivo al San Paolo consentendo così la “riapertura” dei settori chiusi dalla Commissione Disciplinare. La corsa contro il tempo è già cominciata. Ma il Napoli è convinto di vincerla”.