2012
Parma, Parolo: “Parola d’ordine: umiltà”
PARMA PAROLO ROMA – Uno dei protagonisti della bella vittoria ottenuta dal Parma tra le mura amiche contro la Roma è sicuramente Marco Parolo. Il centrocampista gialloblù, autore della seconda rete per i padroni di casa, al termine della gara ha evidenziato tutti i meriti della compagine ducale, capace di tenere duro in un campo ai limiti della praticabilità: “Sono molto soddisfatto, ma soprattutto per la vittoria della squadra. Nel secondo tempo sul 3-1 mi dicevo “Fa che non sospenda, fa che non sospenda”, perché il campo stava peggiorando. A un certo momento nell’acqua mi sono anche divertito, mi è riuscita qualche giocata. Probabilmente i risultati ci danno quella spensieratezza che poi ci fa restare tranquilli e cercare la giocata. Abbiamo dimostrato ancora di essere un grande gruppo, di avere grande voglia. Anche chi è entrato lo ha fatto con lo spirito giusto, Acquah e Sansone hanno rincorso tutti fino all’ultimo. Il segreto del gruppo? L’umiltà. Anche prima della partita il mister ci raccontava del suo Milan, una squadra di grandissimi campioni aveva l’umiltà per correre più dell’avversario, perché non possiamo farlo noi? In questo modo arrivano anche i risultati, che ripagano noi e il pubblico che anche oggi è venuto a tifare per noi nonostante la serata poco clemente. I 15 punti in classifica? Vuol dire che ne mancano 25 a quota 40. Quindici punti sono comunque tanti, ma sono quelli che abbiamo meritato. Stiamo crescendo come gruppo, ci stiamo aiutando l’un l’altro anche per sopperire ad assenze importanti, come quella di Galloppa.“