Raiola incastra la Juve? «Non era l’unica a detenere i diritti di Pogba»

Mino Raiola, noto procuratore, potrebbe inguaiare la Juventus dopo le sue dichiarazioni al Financial Times su Paul Pogba. Le ultimissime notizie

Problemi per la Juventus? Mino Raiola, noto procuratore, potrebbe inguaiare il club bianconero. In una lunga intervista rilasciata al “Financial Times” l’agente ha parlato del passaggio di Paul Pogba dal Manchester United alla Juventus: «Non posso parlare del contratto che fu sottoscritto, ma in un trasferimento come quello di Pogba non sono solo i due club che ci guadagnano. Se la Juve mi ha dato un compenso? Non nel modo in cui pensate? Soldi? Devo capire come proncuniare le prossime frasi in modo che la Juve non mi porti in tribunale. Diciamo che la Juve non era l’unica a detenere i diritti del calciatore».
CASO TPO – Le TPO, le Thirdy-party ownership, sono proibite dalla FIFA: «Posso dire che quando Pogba passò dal Manchester alla Juventus le terze parti non erano vietate, lo sono dal 2015. Prima del divieto, a volte, detenevo parte del cartellino di alcuni giocatori. Per Pogba non si trattava di TOP ma di un surplus per la nostra parte, quella del calciatore e ora non è più permesso». La Juventus, però, all’epoca fece sapere che nessuna terza parte aveva diritti sul calciatore: Raiola inguaia il club bianconero?