Roma, Luis Enrique: “Non è la partita più importante della mia carriera”

Luis Enrique ha presentato in conferenza stampa il derby della Capitale, che vedrà  la Roma a caccia di rivincite dopo il ko dell’andata e quello, più fresco, patito a Bergamo.
Il tecnico asturiano ha fatto capire che non vuole pensare a lunga scadenza, ma solo a battere la Lazio: “Da quando sono arrivato alla Roma, sapevo che il derby è una partita molto speciale. Tutti i tifosi aspettano questa partita per tutta la stagione, per la città  è molto importante. Questo è uno stimolo per me e per la squadra, in modo da arrivare a questa partita in buone condizioni. La partita più importante della mia carriera? No, non lo è. La partita della svolta? Non lo so, so solo che è molto importante per noi: conosciamo la forza della Lazio, che in classifica è davanti a noi, ma sono fiducioso perchè la stiamo preparando bene. I ragazzi sono prontissimi, anche gli infortunati. Queste sono partite che vanno giocate con passione, con il cuore. Alla fine della stagione vedremo se questo derby sarà  importante per noi o per la Lazio, ma io ora devo pensare solo a come far male ai nostri avversari. De Rossi? Continuo a pensarla sempre allo stesso modo, io non ho problemi con i miei calciatori, con i quali ho un buon rapporto, ma loro hanno un pensiero individuale, mentre io devo pensare sempre e solo alla squadra.”