2013
Serie A, 5^ giornata: Livorno – Cagliari, le pagelle
SERIE A LIVORNO CAGLIARI PAGELLE – E’ terminata pochi minuti fa la sfida dell’Armando Picchi tra Livorno e Cagliari per la quinta giornata della Serie A 2013/14. Di seguito vi proponiamo le pagelle dei protagonisti della partita, ma prima potete rivivere le emozioni del match cliccando qui..
LIVORNO
BARDI 6.5: un’altra serata di grandi parate, non può far miracoli in occasione del pareggio sardo.
CODA 5.5: graziato dall’arbitro, che non ha visto il tocco con il braccio alto su punizione di Conti: era rigore.
EMERSON 6: ci mette il fisico, determinante in molte occasioni, non sull’azione del pareggio rossoblù.
CECCHERINI 6: provvidenziale l’intervento su Ekdal, che chiude da posizione pericolosa.
MBAYE 5: non tocca palla nel primo tempo, non fa nulla per essere coinvolto (dal 29’ Lambrughi, 6: qualche ottimo intervento in fase difensiva, copre come meglio può).
LUCI 6: la “dormita” sull’incursione di Nainggolan poteva costare caro, poi si riscatta con il primo gol in A.
GRECO 5: si muove su tutto il fronte del centrocampo, ma inutilmente, perché resta fuori della manovra (dal 37’ st Rinaudo, sv).
DUNCAN 6: ha giocato quasi tutta la partita su Ibarbo, facendo diga e niente più a centrocampo.
SCHIATTARELLA 7: provvidenziali gli interventi difensivi, prende campo e conferma il buon avvio stagionale.
PAULINHO 6: mette ansia ai difensori, rivelandosi sempre scomodo, ma fallisce l’appuntamento con il gol.
EMEGHARA 6: lavora bene in fase di non possesso, si fa sentire in avanti, sfiora la gioia del gol (dal 10’ st Belingheri, 6: prova a dar vivacità, tenta anche la soluzione personale).
ALL. NICOLA 6: mette punti in cascina la squadra, che ha saputo contenere il Cagliari, mettendolo in qualche occasione alle corde, ma anche soffrire, quando il forcing dei sardi si è fatto asfissiante. La squadra, dunque, mostra di avere personalità, fondamentale in vista di una stagione che sarà comprensibilmente complessa, ma i segnali sono positivi e, sebbene ci siano delle situazioni da migliorare, con questo spirito non sarà facile spuntarla per le avvarsarie.
CAGLIARI
AGAZZI 6: fa dimenticare le papere contro la Sampdoria, non può nulla sul gol di Luci.
PERICO 6: bello il cross-assist per Ibarbo, mostra segni di miglioramento per entrambe le fasi di gioco.
ROSSETTINI 7: una saracinesca lì dietro, sbriga le pratiche più difficili, confermandosi una sicurezza.
ASTORI 5: si cimenta in pericolosi disimpegni, commette qualche sbavatura e poi regala il gol a Luci.
AVELAR 6: soffre le incursioni di Schiattarella, meglio quando si propone in fase offensiva.
DESSENA 6: svolge il suo “compitino” alla perfezione, senza però spingersi oltre (dal 14’ st Cabrera, 5: entrato per vivacizzare la manovra, riscontra molte difficoltà).
CONTI 7: colpi di classe (e tacco), ma anche tanta quantità e caparbietà, come al solito del resto.
NAINGGOLAN 7: lotta, collabora e mostra lampi di qualità che lo rendono ancora una volta tra i migliori.
EKDAL 5.5: un pesce fuor d’acqua da trequartista, meglio quando viene indietreggiato (dal 33’ st Eriksson, sv)
IBARBO 7: inizialmente fatica, poi con carattere trova il pareggio e sfiora il raddoppio.
NENE’ 5: allunga a 19 partite l’astinenza dal gol, ci è andato vicino però da calcio di punizione (dal 20’ st Pinilla, 6: meglio del suo predecessore, sfiora il gol in più di un’occasione)
ALL. LOPEZ 5.5: qualche perplessità sugli 11 mandati in campo, anche se le esigenze di turnover e qualche assenza potrebbe giustificare qualche scelta. La squadra mostra le solite qualità in fase di costruzione del gioco, soprattutto nel secondo tempo, quando spinge sull’acceleratore ma senza trovare il vantaggio. Sarebbe stata necessaria più voglia, grinta e qualità contro una rivale per la salvezza.