Thiago Motta: «Aggressivo sì, ma senza malizia»

Il centrocampista del PSG sulla testata subita da Brandao

PSG THIAGO MOTTA – A quasi un mese dalla testata di Brandao al Parco dei Principi, Thiago Motta ha rotto il silenzio parlandone ai microfoni de L’Equipe Magazine. Il centrocampista del Paris St Germain ha respinto le accuse dell’attaccante del Bastia, che lo ha dipinto come un provocatore: «Non mi piace il modo in cui mi hanno ritratto i media. Sono aggressivo perché il mio compito è rubar palla all’avversario, devo esserlo perché anche l’avversario è aggressivo, ma non ho alcuna malizia in campo».

IN ITALIA – Thiago Motta ha poi rievocato l’esperienza in Serie A per spiegarsi: «In alcune fasi della partita è normale disturbare l’avversario. Quando ho giocato nel Genoa ed ho affrontato grandi squadre come Milan, Inter o Juventus ho dato tutto per disturbare gli avversari. Ci sono stati gesti e parole non sempre gentili, ma alla fine nessuno si è mai lamentato del mio comportamento. Quando ho affrontato Ibrahimovic c’è stato un duello nel quale l’ho agganciato, ma non ne abbiamo mai parlato».