Ghirardi: «Non ho denunciato i tifosi del Parma» - Calcio News 24
Connettiti con noi

News

Ghirardi: «Non ho denunciato i tifosi del Parma»

Pubblicato

su

Messina serie c

Tommaso Ghirardi denuncia i tifosi del Parma con l’accusa di ingiuria e minacce

AGGIORNAMENTO 22,08 – Ghirardi, attraverso un comunicato, smentisce parzialmente la voce che circolava oggi riguardo la sua denuncia nei confronti dei tifosi del Parma. Precisando che la denuncia è stata presentata contro ignoti: «In relazione alla notizia riportata da alcuni quotidiani, secondo cui il Signor Tommaso Ghirardi avrebbe proposto querela contro un gruppo di tifosi della squadra di calcio del Parma, il diretto interessato intende precisare quanto segue – si legge, nel comunicato -. La vicenda risale a circa un anno e mezzo fa, quando, nei primi mesi del 2015, ho presentato una querela contro ignoti dopo aver trovato minacce di morte scritte sui muri fuori dalla mia abitazione e dopo aver ricevuto sul mio telefono cellulare alcuni sms contenenti ingiurie contro la mia persona, altre minacce contro di me e membri della mia famiglia. Gli organi inquirenti mi hanno successivamente informato di aver individuato i responsabili».
Torna a farsi sentire Tommaso Ghirardi, sparito dai radar dopo la cessione e il fallimento del Parma Fc. L’ex numero 1 del club ora infatti dopo aver taciuto in un primo momento, ha deciso di passare al contrattacco.
LA VICENDA – Ghirardi avrebbe denunciato un certo numero di tifosi emiliani per messaggi ingiuriosi e minacciosi arrivati al suo cellulare, arrivati al suo numero durante le fasi più concitate del crac della squdra. A fare il quadro della situazione, l’edizione online di Repubblica: nei giorni scorsi Tommaso Ghirardi si sarebbe presentato con il proprio telefono cellulare nella caserma dei carabinieri di Carpenedolo, provincia di Brescia, elencando messaggi e numeri di telefono dei tifosi. In questi giorni ai diretti interessati stanno arrivando gli avvisi di garanzia emessi dalla procura di Brescia. L’accusa è ingiuria e minacce.