EURO 2016, Polonia: zitta zitta, può stupire - Calcio News 24
Connect with us

2016

EURO 2016, Polonia: zitta zitta, può stupire

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

polonia

La Polonia di Nawalka ha fenomeni come Lewandowski e ‘italiani’ come Glik e Zielinski

Adam Nawalka potrebbe guidare una delle sorprese di questo Europeo in Francia: la Polonia di Robert Lewandowski, Piotr Zielinski, Kamil Glik e altri ancora si candida a essere una Cenerentola in tutto e per tutto per UEFA Euro 2016. Il girone non è proibitivo e la sensazione è che questa Polonia qualitativamente e come collettivo sia una delle migliori mai viste, e chissà che, zitta zitta, non stia tramando il colpaccio. Il calcio polacco come movimento è in crescita e così anche la nazione, vedremo se la nazionale seguirà lo sviluppo che la Polonia ha avuto negli ultimi anni, specialmente dopo gli sfortunati Europei organizzati in casa e finiti mestamente dopo sole tre gare.

ROSA ATTUALE E CONVOCATI

Portieri: Lukasz Fabianski (Swansea), Wojciech Szczesny (Roma), Artur Boruc (Bournemouth). Difensori: Thiago Cionek (Palermo), Kamil Glik (Torino), Artur Jedrzejczyk (Legia), Michal Pazdan (Legia), Lukasz Piszczek (Dortmund), Bartosz Salamon (Cagliari), Jakub Wawrzyniak (Lechia Gdansk). Centrocampisti: Jakub Blaszczykowski (Fiorentina), Kamil Grosicki (Rennes), Tomasz Jodlowiec (Legia), Bartosz Kapustka (Cracovia), Grzegorz Krychowiak (Sevilla), Karol Linetty (Lech Poznan), Krzysztof Maczynski (Wisla), Slawomir Peszko (Lechia Gdansk), Filip Starzynski (Zaglebie Lubin), Piotr Zielinski (Empoli). Attaccanti: Arkadiusz Milik (Ajax), Robert Lewandowski (Bayern), Mariusz Stepinski (Ruch Chorzów).

PROBABILE FORMAZIONE

Nawalka ha spesso preferito schierare la sua Polonia con un 4-2-3-1 imperniato su tre principi fondamentali: la solidità in difesa, dove lo schieramento a quattro è un dogma; la qualità a centrocampo e sulla trequarti con gli esterni più tecnici che di gamba; la presenza di una punta completa in grado di tener su la squadra, ovverosia Robert Lewandowski (anche se questo Milik…). Secondo le ultime indiscrezioni il 4-3-3 di Nawalka potrebbe essere questo: Szczesny; Piszczek, Pazdan, Glik, Jedrzejczyk; Zielinski, Krychowiak; Blaszczykowski, Milik, Grosicki; Lewandowski.

ALLENATORE, CAPITANO E CAPOCANNONIERE

Adam Nawalka è alla prima esperienza alla guida di una nazionale a una grande competizione: assunto dopo la mancata qualificazione a Brasile 2014, Nawalka in passato ha guidato il Wisla Krakow (con cui ha passato tutta la carriera da giocatore guadagnandosi 34 presenze in nazionale) e tra le altre anche il Gornik Zabrze. Il ct punta molto sulla qualità del gioco anche se bada al risultato, ma con un bomber come Robert Lewandowski potrebbe stare tranquillo chiunque. La punta del Bayern Monaco è quinta nella classifica all-time dei marcatori polacchi ma potrebbe farcela a superare mostri sacri come, in ordine crescente, Pohl, Deyna, Lato e Lubanski dato che è a 34 gol e Lubanski guida con 48. Considerato tra i più forti attaccanti al mondo, Lewandowski è anche il capitano della Polonia e in sua assenza a farne le veci è uno che di carattere ne ha da vendere: Kamil Glik del Torino.

PALMARES E PARTECIPAZIONI PRECEDENTI AGLI EUROPEI

C’è un dato clamoroso riguardo la Polonia, che in molti ignorano: la squadra biancorossa ancora deve ottenere una vittoria nella fase finale di un Europeo. Basti pensare che fino a otto anni fa la Polonia non sapeva nemmeno come fosse un Europeo, visto che mai si era qualificata tra le migliori sedici, solo nel 2008 è arrivato l’esordio ed è andata male con l’eliminazione al primo turno con due sconfitte e un pari. Quattro anni dopo la Polonia ha pure organizzato gli Europei ma, se ha dimostrato di essere un paese floirida e in crescita, calcisticamente ha fallito e nel primo turno ha pareggiato due volte e perso una, venendo subito eliminata.

GIRONE E CALENDARIO

Curiosamente nel Gruppo D dell’Europeo in Francia si affronteranno la Polonia e l’Ucraina, le due organizzatrici dell’edizione precedente. Nello stesso girone troviamo anche l’Irlanda del Nord e la Germania, con cui si preannuncia una partita di fuoco per motivi che non sono difficili da intendere. L’esordio è a Nizza il 12 giugno alle 18 con Polonia – Irlanda del Nord; seconda giornata a Saint-Denis il 16 giugno alle 21 con Germania – Polonia; gara finale a Marsiglia il 21 giugno alle 18, si chiude con Ucraina – Polonia.