Chi è Nikola Jakimovski

Alla scoperta di Jakimovski, esterno sinistro svincolato che piace al Genoa e a mezza Europa (Pandev garantisce per lui…)

Nikola Jakimovski è un esterno sinistro nato in Macedonia nel febbraio del 1990, è di nazionalità macedone e nelle ultime stagioni ha giocato in giro per il mondo fino a finire al Varese in Serie B, anche se adesso è svincolato dopo che si è conclusa la sua esperienza biancorossa. Al momento dunque è senza squadra ma le voci di mercato su di lui si sprecano: lo vuole il Genoa e in molti danno per fatto l’affare anche se non è arrivata l’ufficialità, Jakimovski stesso si è detto possibilista verso il Grifone (il suo sogno è lavorare con mister Gasperini, ce lo ha rivelato in esclusiva) e lui e il suo agente Silvano Martina stanno lavorando per capire quale offerta sia la migliore. Intanto Jakimovski ha detto di no a Turchia e Romania, lo hanno cercato il Trabzonspor, il Bursaspor, il CFR Cluj e il Targu Mures – società che giocano pure le coppe europee – perché ormai la sua patria calcistica è l’Italia. L’anno scorso a Varese ha giocato dieci gare nella seconda parte di stagione segnando un gol bellissimo su punizione al Pescara, è stato uno dei pochi a salvarsi in un’annata tremenda per i lombardi.

CARATTERISTICHE – Jakimovski ha esordito in patria nell’FK Makedonija Gjorce Petrov e fin da giovanissimo è stato richiesto all’estero: prima Ungheria col Ferencvaros, poi prestito in Macedonia al Teteks, nuova avventura all’estero in Serbia con lo Javor Ivanjica e infine il grandissimo salto, un trasferimento nella J-League al Nagoya Grampus per un milione di euro prima di tornare in Serbia allo Jagodina e arrivare in Italia. In tutto questo pellegrinaggio attorno al mondo Jakimovski ha mostrato le sue abilità, ovvero quelle di un esterno a tutto campo e vecchio stampo. Il piede preferito è il sinistro, con il quale propone spesso parabole splendide per gli attaccanti della sua squadra: è un tiratore di punizioni, calci d’angolo e rigori e riesce a disegnare traiettorie arcuate che diventano veri e propri pericoli per le difese avversarie. Gioca perlopiù sulla sinistra ma sa calciare anche col destro, con cui ha segnato pure dei grandi gol in carriera. Molto spesso è stato schierato come mezzala a centrocampo e ha le caratteristiche fisiche per sopportare un ruolo del genere, visto che sa tenere la posizione e, oltre alle capacità di inserimento, è abile pure nell’interdizione. Gioca molto per la squadra e ha una grande predisposizione al sacrificio, cosa che però lo allontana dalla porta a volte, anche se il suo compito più che segnare è quello di far segnare gli altri. C’è anche chi lo vedrebbe bene come quarto a sinistra in difesa e il ruolo di terzino gli si addice visto che sa giocare su tutta la fascia attaccando e difendendo con ordine.

PREZZO E CONTRATTO – Per uno come Jakimovski garantisce il suo connazionale Goran Pandev, da poco passato dal Galatasaray al Genoa: l’ex interista ha infatti rilasciato dichiarazioni lusinghiere sull’ex varesino alla stampa italian. Un giocatore del genere sembra fatto appositamente per Gasperini: sa adattarsi a tutte le posizioni a centrocampo e pure sulla trequarti senza disdegnare la fase difensiva, poi il modulo dove meglio si adatta è il 3-4-3. Non c’è solo il Genoa però su questo laterale macedone di 1.87 metri: si è detto delle richieste dall’est Europa e pure in Serie A e Serie B molte compagini hanno messo gli occhi su di lui. Chi lo vuole insomma deve sbrigarsi…

A CHI SOMIGLIA – In patria lo hanno spesso paragonato a Aleksandar Kolarov, che però gioca più indietro di Jakimovski. Diciamo che per fisico e piede i due giocatori sono molto simili, anche se l’ex varesino ha molta più predisposizione al dribbling e alla corsa in avanti sulla fascia sinistra. Un altro paragone che, per quanto azzardato possa sembrare, può andar bene per il macedone è quello con Kevin Großkreutz del Borussia Dortmund: entrambi infatti sanno fare le due fasi e, nonostante il tedesco sia destrorso, le caratteristiche fisiche sono molto simili e ambedue sono giocatori duttili tatticamente. Gasperini, ma anche qualsiasi allenatore di Serie A alla ricerca di un esterno, è avvertito.