Ibrahimovic confida: «Voglio tornare alla Juventus» - Calcio News 24
Connettiti con noi

2014

Ibrahimovic confida: «Voglio tornare alla Juventus»

Pubblicato

su

L’attaccante del PSG è un affare complicato, ma non impossibile

CALCIOMERCATO PSG JUVENTUS IBRAHIMOVIC – E’ l’attuale allenatore del Mitra Kukar, lavora in Indonesia da un paio di anni e sarà il tecnico della selezione indonesiana che affronterà in amichevole la Juventus, ma Stefan Hansson è stato l’allenatore del Malmoe, dove ha scoperto Zlatan Ibrahimovic. E proprio di lui ha parlato ai microfoni di “Tuttosport”, rivelando: «Zlatan vuole la Juve. Se non può adesso, il prossimo anno. Me lo ha detto lui, l’altro giorno: “Non è un problema di soldi”, mi ripeteva. Perché, che vuoi fare?, gli ho chiesto. “Voglio tornare nella Juve. Se non posso subito, tra un anno”. E’ così. Sicuro. Ibrahimovic? Ibrahimovic».

LA SFIDA E LA SORPRESA – Intanto c’è appunto un’amichevole da disputare contro il team di Massimiliano Allegri ed a tal proposito Hansson ha rivelato di avere in serbo una sorpresa, cioè di voler scendere in campo con un ambizioso 4-2-1-3 che in fase difensiva dovrà poi trasformarsi in un 4-4-1-1. Ma non mancheranno altre insidie per la Juventus, che dovrà fare i conti anche con altri tre ostacoli: «Con noi giocheranno il caldo folle, l’umidità pazzesca e il fuso orario. Per i miei ragazzi sarà dura, perché la Juve è fortissima. Magari non vinceremo, ma loro suderanno di sicuro».

THOHIR SNOBBATO – Inevitabile, però, il riferimento ad Erick Thohir visto che si è in Indonesia. Hansson, però, fa lo snob, del resto è primo nel campionato indonesiano: «Lui qui possiede il Persib Bandung. Ma non ricordo nemmeno in che posizione siano. Mi pare sesti in classifica. Che m’importa dov’è la squadra di Thohir, io sono primo!».

GLI SCENARI – Scontato affermare che il ritorno di Zlatan Ibrahimovic alla Juventus sia complicato, ma di certo non impossibile. Non mancano gli ostacoli, che però sono aggirabili: innanzitutto è necessaria una riduzione dell’ingaggio da parte dell’attaccante svedese, che tocca i 16 milioni di euro al Paris St Germain; poi c’è il nodo relativo al club parigino, con il quale la Juventus non ha rapporti idilliaci dopo l’operazione Coman, ma d’altra parte, avendo Ibrahimovic il contratto in scadenza nel 2016, potrebbero ritrovarsi a doverlo svendere nel 2015. C’è poi il nodo relativo al rapporto tra Ibrahimovic e i tifosi bianconeri, che si sono sentiti traditi dopo l’addio per la vicenda Calciopoli, ma la realtà è che quella cessione era fondamentale ai fini della sopravvivenza del club.