Milan: fuoco incrociato su Inzaghi

Si fa strada ancora l’ipotesi Brocchi (che ieri ha parlato) più Lippi

Un incrocio di dichiarazioni letali per Filippo Inzaghi: l’allenatore del Milan, ormai praticamente ad un passo dall’esonero, ieri ha dovuto incassare quelle al vetriolo di Cristian Zapata, il difensore rossonero che ha ammesso candidamente di non conoscere i motivi della sua esclusione dalla formazione titolare, e di Christian Brocchi, la sera, ospite per “Tiki Taka”, che ha invece parlato della sua possibile candidatura come allenatore rossonero. Nel mentre, riporta il Corriere dello Sport, l’ipotesi che all’attuale tecnico della Primavera sia affiancato un supervisore come Marcello Lippi è sempre più concreta in caso di rifiuto di Carlo Ancelotti, la cui decisione dal Canada potrebbe slittare da mercoledì a giovedì. 

REBUS MILAN – Brocchi, parlando ieri del futuro del Milan, ha detto: «Le voci sulla panchina rossonera mi fan piacere, ma non mi devono destabilizzare. Io ho fatto il mio percorso e per ora sono ancora l’allenatore della Primavera rossonera». Su Carlo Ancelotti: «Sarei contento se venisse al Milan, insieme abbiamo condiviso belle annate. E’ un grande gestore del gruppo, si fa rispettare, si fa amare, ma tira soprattutto fuori il meglio da ogni giocatore».