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Real Madrid-Atletico Madrid 3-0, pagelle e tabellino

Pubblicato

7 anni fa

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cristiano ronaldo real madrid

Real Madrid-Atletico Madrid, andata semifinali, derby Champions League 2016/2017: cronaca in diretta live con formazioni ufficiali, risultato, pagelle, tabellino e sintesi

Il Dio del calcio è lui: Cristiano Ronaldo. Perché ci ha pensato lui, solo lui, sempre lui a regalare una bella fetta di qualificazione ad un Real Madrid semplicemente straordinario. La tripletta del portoghese è una delle pagine più esaltanti della storia del calcio, perché regala ai blancos il primo round di una semifinale d’andata di Champions League mai in discussione. Il miedo escenico del Bernabeu ha travolto, più di quanto abbia fatto Cristiano Ronaldo, l’Atletico Madrid, inconsistente in una notte che ha consacrato la grandezza dei blancos. Le vittorie contro il Bayern Monaco, seppur molto discusse, non erano certo un caso. La gara è galactica già dopo dieci minuti, con la zuccata di Ronaldo che gela il malcapitato Oblak. La reazione dei colchoneros è nulla o quasi e così, anche nella ripresa, i padroni di casa fanno il bello e il cattivo tempo offrendo una prova magnifica sotto tutti i punti di vista. I due sigilli del Pallone d’Oro consegnano mezza finale al Real Madrid, che dovrà gestire le tre reti di vantaggio senza cadere nella trappola che Simeone tenterà di tendere al Calderon nella gara di ritorno. Ma il tecnico argentino, per poter avere la meglio sul mago Zidane, dovrà compiere una missione complicata in soli otto giorni: recuperare il miglior Griezmann, irriconoscibile al cospetto delle cattedrali Varane e Sergio Ramos, e tirare su il morale di una squadra insufficiente in tutti i suoi effettivi.

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Real Madrid-Atletico Madrid 3-0: tabellino

MARCATORI: pt 10′ Cristiano Ronaldo; st 28′, 40′ Cristiano Ronaldo.

REAL MADRID (4-3-3) – Keylor Navas 6.5; Carvajal 6 (1′ st Nacho 6.5), Varane 7, Sergio Ramos 6.5, Marcelo 7.5; Modric 7, Casemiro 7, Kroos 6.5; Isco 5.5 (22′ st Asensio 6), Benzema 6.5 (32′ st Lucas Vazquez 6.5), Ronaldo 9. Allenatore: Zinedine Zidane 8.

ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak 6.5; L. Hernandez 5, Savic 4.5, Godin 5, Felipe Luis 5; Carrasco 5 (22′ st Correa 5.5), Saul 4.5 (12′ st Nico Gaitan 5), Gabi 5.5, Koke 5; Gameiro 5 (12′ st Torres 5), Griezmann 4.5. Allenatore: Diego Pablo Simeone 5.

ARBITRO: Martin Atkinson (GBR) 5.

NOTE: ammoniti Koke, Isco, Saul, Savic.

REAL MADRID – IL MIGLIORE

CRISTIANO RONALDO 9 – Non si può descrivere la grandezza di questo giocatore, che può diventare il più grande della storia del Real Madrid. Tre gol, uno più importante dell’altro, fanno di lui il Dio del calcio. Al Bernabeu devono tenerselo stretto: è lui il più forte al mondo.

ATLETICO MADRID – IL MIGLIORE

OBLAK 6.5 – Nelle mediocrità dell’Atletico Madrid sfilato al Bernabeu emerge l’estremo difensore, che tiene a galla i colchoneros finché può. Contro il divino Ronaldo nemmeno la provvidenza lo avrebbe potuto salvare.

REAL MADRID – IL PEGGIORE

ISCO 5.5 – Rovina un primo tempo giocato a livello stellare con una ripresa da manicomio. Per sua fortuna Atkinson gli regala solo un cartellino giallo: avrebbe meritato l’espulsione. E in caso di cartellino rosso la partita del Real Madrid si sarebbe messa decisamente in salita.

ATLETICO MADRID – IL PEGGIORE

GRIEZMANN 4.5 – D’accordo, probabilmente qualche difensore avrebbe meritato un voto più basso di quello del francese. Ma da uno come lui ci si aspettava molto, molto di più. Il Bernabeu lo rende uno zombie: forse le ferite di Milano e Lisbona bruciano ancora troppo.

Real Madrid-Atletico Madrid: diretta live e sintesi

SINTESI SECONDO TEMPO – C’è solo il Real Madrid, anche nella ripresa. E per l’Atletico Madrid, irriconoscibile nella notte del Bernabeu, non c’è nulla da fare: i blancos si divorano la banda di Simeone con una prestazione eccellente, che sfiora i confini della perfezione. Dopo il vantaggio del primo tempo firmato da Cristiano Ronaldo, anche nei secondi quarantacinque minuti di gioco non c’è storia. Simeone prova a dare più sostanza all’attacco ma finisce per essere oppresso da un Real superiore in tutto e per tutto. Le due perle di Ronaldo, che sigla una straordinaria tripletta, regalano una fetta consistente di qualificazione ai blancos. Nulla da fare per Griezmann, inesistente dinnanzi ai galacticos, e compagni, annullati dallo strapotere della squadra di Zidane. Unica recriminazione per l’Atletico Madrid: Atkinson sbaglia a non espellere Isco a metà ripresa. Un errore pesante, ma che probabilmente non avrebbe cambiato l’inerzia della gara.

48′ E’ finita: trionfo del Real Madrid, che ipoteca la finalissima. Netto 3-0 all’Atletico Madrid, ma l’erore del Bernabeu è Cristiano Ronaldo. REAL MADRID-ATLETICO MADRID 3-0!

40′ TERZO GOL DEL REAL MADRID – Contropiede micidiale dei blancos: Lucas Vazquez va sul fondo, crossa in mezzo e trova Casemiro. Velo del brasiliano per l’accorrente Cristiano Ronaldo, che non sbaglia. REAL MADRID-ATLETICO MADRID 3-0!!!

32′ Terzo cambio anche per il Real Madrid: dentro Lucas Vazquez, fuori uno stremato Benzema.

28′ RADDOPPIO DEL REAL MADRID – Discesa sulla sinistra di Marcelo, che serve al limite dell’area Benzema. Il francese protegge divinamente il pallone, che finisce sui piedi di Cristiano Ronaldo: la palla rimbalza e il destro del portoghese è fulminante. REAL MADRID-ATLETICO MADRID 2-0.

22′ Fuori il nervoso Isco, dentro Asensio: Zidane è lucido e toglie l’unico giocatore a rischio espulsione. Nell’Atletico Madrid esce Carrasco ed entra Correa.

18′ Episodio da moviola: Isco in ritardo su Koke. Ma Atkinson sorvola, lo spagnolo era già ammonito e probabilmente andava espulso.

14′ Ci prova timidamente l’Atletico Madrid: Koke calcia da fuori area, ma il tiro è troppo debole e termina a lato.

12′ Simeone vuole cercare di irrobustire l’attacco, troppo sterile nella serata del Bernabeu. Ed effettua un doppio cambio: dentro Torres e Nico Gaitan, fuori Gameiro e Saul.

8′ Saul stende irregolarmente Isco: giallo meritato, la partita comincia ad innervosirsi.

3′ Isco interviene irregolarmente su Lucas Hernandez: intervento duro, giallo inevitabile per lo spagnolo.

2′ Savic tocca duro Cristiano Ronaldo sulla trequarti, ma Atkinson non estrae alcun cartellino.

1′ E’ iniziato il secondo tempo! Il Real Madrid costretto ad effettuare il primo cambio: fuori l’infortunato Carvajal, dentro Nacho.

SINTESI PRIMO TEMPO – C’è tanto, tanto Real Madrid nei primi quarantacinque minuti di gioco. E il risultato sarebbe anche potuto essere più largo del risicato 1-0, se non ci avesse pensato Oblak a sbarrare la strada a Varane. Ma tant’è: blancos in vantaggio e padroni del gioco per la prima mezz’ora di gioco, in cui Modric è salito in cattedra e Isco ha avuto il merito di innescare le giocate di Ronaldo e Benzema. Ed è proprio CR7 a sbloccare la gara: Casemiro strozza un pallone che diventa un assist perfetto per il portoghese, che di testa è infallibile. Per il resto, poco Atletico. Che si fa vedere solo con Gameiro, stoppato dalla grande uscita di Keylor Navas. In ombra Griezmann: sarà lui il protagonista della ripresa?

47 Fine primo tempo: Real Madrid-Atletico Madrid 1-0, ci pensa il solito Cristiano Ronaldo.

46′ Guaio alla caviglia per Carvajal dopo un contrasto aereo con Saul: si scalda Nacho.

40′ Fase di sostanziale equilibrio della gara, dopo una prima mezz’ora giocata ad altissimi livelli dal Real Madrid. Che resta momentaneamente in dieci: Casemiro è a bordo campo per farsi medicare una ferita al labbro.

31′ Chance sprecata dall’Atletico Madrid, con Griezmann che pennella su punizione un buon pallone per Godin, che impatta male e spara alto sopra la traversa.

28′ Ronaldo mette in mezzo col sinistro: Benzema ci prova in rovesciata e la palla va alta di pochissimo sopra la traversa. Che occasione per il Real Madrid!

26′ Koke ferma la ripartenza di Modric: cartellino giallo per il centrocampista dell’Atletico Madrid.

23′ Ancora Real Madrid pericolosissimo: ci pensa Modric a spaventare Oblak, ma il tiro dalla lunga distanza sfila di pochissimo a lato della porta colchonera.

17′ Prima chance per l’Atletico Madrid: Gameiro lanciato a rete trova l’uno contro uno con Keylor Navas, che non si fa sorprendere e sventa la minaccia con una grande uscita bassa, sui piedi del francese.

15′ Il Real Madrid continua a spingere. Ed ecco il primo episodio da moviola: Marcelo crossa dalla sinistra, trovando un presunto tocco di mano di Lucas Hernandez. Per Atkinson è tutto regolare. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, colpo di testa di Varane e miracolo di Oblak che mantiene il risultato invariato.

10′ GOL DEL REAL MADRID – Casemiro sul vertice dell’area calcia di controbalzo, trovando in area Cristiano Ronaldo, che di testa non perdona eludendo la marcatura di Savic: blancos in vantaggio, il Santiago Bernabeu esplode. REAL MADRID-ATLETICO MADRID 1-0!

6′ Grande occasione per il Real Madrid al primo affondo: Carvajal triangola con Isco, che lo mette a tu per tu con Oblak. Tiro centrale del terzino blanco e sulla respinta Benzema non riesce a ribadire in rete a pochi passi dalla linea di porta.

3′ Primo timido squillo del Real Madrid con Crtistiano Ronaldo, che calcia dalla lunghissima distanza: tiro altissimo.

1′ E’ iniziata Real Madrid-Atletico Madrid!

Le due squadre entrano sul terreno di gioco. Coreografia spettacolare dei tifosi del Real Madrid.

Real Madrid-Atletico Madrid, formazioni ufficiali: Isco dietro Benzema e Ronaldo, Simeone punta su Gameiro

REAL MADRID (4-3-3) – Keylor Navas; Carvajal, Varane, Sergio Ramos, Marcelo; Modric, Casemiro, Kroos; Isco, Benzema, Ronaldo.  A disposizione: Casilla, Nacho, James Rodriguez, Kovacic, Lucas, Asensio, Morata. Allenatore: Zinedine Zidane.

ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; L. Hernandez, Savic, Godin, Felipe Luis; Carrasco, Saul, Gabi, Koke; Gameiro, Griezmann. A disposizione: Moyà, Alberto, Tiago, Thomas, Nico Gaitan, Correa, Torres. Allenatore: Diego Pablo Simeone.

Real Madrid-Atletico Madrid: probabili formazioni e prepartita

Real Madrid-Atletico Madrid non potrà mai essere una partita come tutte le altre. Il quarto incrocio negli ultimi quattro anni fra le due squadre promette spettacolo: in palio c’è la finalissima di Champions League di Cardiff, evento troppo importante per il presente e per il futuro di Zidane e Simeone. Per quanto riguarda le due formazioni i problemi maggiori, per quanto riguarda l’undici titolare, sono dei blancos. Zidane non potrà contare sugli infortunati Bale e Pepe. Giocheranno Carvajal a destra, Marcelo a sinistra e la coppia centrale formata da Sergio Ramos e Varane. Davanti alla difesa giocherà come sempre Casemiro con Kroos a destra e Modric a sinistra, con la sorpresa Isco che farà parte del tridente d’attacco insieme a Benzema e Cristiano Ronaldo. Ancora panchina per Morata e Asensio, entrambi pronti a subentrare a gara in corso. Nessun dubbio per Simeone. Davanti a Oblak spazio ad una retroguardia formata da Hernandez a destra, Godin e Savic al centro e Filipe Luis a sinistra. In mediana giocano i soliti noti Koke e Gabi, mentre le fasce laterali saranno presidiate da Saul e Ferreira Carrasco. Griezmann e Gameiro davanti, ancora fuori Torres.

REAL MADRID (4-3-3) – Navas; Carvajal, Varane, Sergio Ramos, Marcelo; Modric, Casemiro, Kroos; Isco, Benzema, Ronaldo. Allenatore: Zidane.
ATLETICO MADRID (4-4-2) – Oblak; Savic, Godin, Hernandez, Felipe Luis; Saul, Gabi, Koke, Carrasco; Griezmann, Gameiro. Allenatore: Simeone.

Zinedine Zidane, alla vigilia della sfida di Champions League contro l’Atletico Madrid, ha parlato così in conferenza della delicatissima sfida che attende il suo Real Madrid: «Dobbiamo dimenticare il passato e guardare avanti, pensare soltanto alla sfida di domani e non a quella del ritorno o alla finale in programma a Cardiff. Giocheremo al Bernabeu, vogliamo offrire una grande prestazione. Non esistono favoriti in questa sfida, abbiamo il 50% di passare il turno. Stiamo attraversando uno dei nostri migliori momenti di forma e siamo consci che sarà una sfida complicata, la quale sarà decisa da poche reti. Sarà davvero importante vincere la prima gara in casa per far sì che l’Atletico esca fuori al ritorno, aprendoci gli spazi per far gol. Dal canto nostro, siamo pronti: ci siamo preparati bene. Griezmann? Parliamo di un grande attaccante a cui auguro il meglio, non in queste semifinali però».

Nella conferenza stampa di vigilia della semifinale d’andata contro il Real Madrid Simeone si ritiene fiducioso. E chiede la spinta dei tifosi dell’Atletico Madrid, che può essere fondamentale per la qualificazione alla finalissima: «Arma vincente? Schierare una formazione che lotti in campo come farebbe qualsiasi tifoso dell’Atletico Madrid. In questo momento ho le stesse sensazioni di sempre: sento un forte senso di responsabilità nei confronti del club e della gente. Però non c’è differenza se affrontiamo il Real o il Las Palmas. Arbitro? Non è mai semplice arbitrare in un ambiente come quello del Bernabeu, però sperò che, domani sera, il direttore di gara passi inosservato. Il Real inizierà in maniera veemente, aiutati dalla pressione dei loro tifosi. Noi, però, dovremo scendere in campo con la convinzione di vincere, segnare un gol, inoltre, potrebbe risultare importante ai fini del ritorno in casa. Zidane? Ha svolto un lavoro spettacolare, prendendo una squadra a gennaio, risolvendone i problemi e trasformandola in vincente».

Real Madrid-Atletico Madrid: i precedenti del match

Per il quarto anno consecutivo Real Madrid-Atletico Madrid va in scena in una fase ad eliminazione diretta della Champions League. I precedenti sono particolarmente favorevoli per i blancos: l’Atletico Madrid di Simeone non ha mai vinto (2 pareggi e 2 sconfitte). Quella di questa sera è la riedizione delle finali del 2014 e del 2016. Nel 2014 le Merengues si imposero ai supplementari per 4-1, mentre l’anno scorso trionfarono nella finalissima di San Siro dopo i calci di rigore. Le due squadre si sono già sfidate una volta in semifinale di Coppa dei Campioni, nella lontanissima stagione 1958-1959. A spuntarla furono i blancos, che poi alzarono la coppa dalle grandi orecchie in finale contro la Fiorentina. Per i Colchoneros si tratta della terza semifinale negli ultimi quattro anni: risultato storico per l’Atletico Madrid, che in questa competizione mai era riuscito ad infilare un filotto del genere. Il Real Madrid di Zinedine Zidane, che ha vinto undici edizioni della massima competizione europea, è arrivato in semifinale per la settima volta consecutiva.

Real Madrid-Atletico Madrid: l’arbitro del match

Martin Atkinson sarà l’arbitro della semifinale di andata di Champions League, in programma questa sera alle 20.45 al Santiago Bernabeu, tra Real Madrid e Atletico Madrid. Gli assistenti saranno Stephen Child e Stuart Burt. Il 46enne è internazionale dal 2006 e ha già diretto i colchoneros nella sfida PSV-Atletico Madrid, terminata 0-1 nella fase a gironi della massima competizione europea. Ma per il Real Madrid l’ultimo precedente con il direttore di gara non è certo positivo, visto che è coinciso con la vittoria della Juventus per 2-1 nella semifinale d’andata giocata allo Juventus Stadium della stagione 2014-2015. Atkinson è reduce dall’ottima direzione di gara del derby di Manchester di giovedì scorso fra City e United, terminato 0-0. Il fischietto inglese ha espulso giustamente Fellaini nel finale, oltre ad aver annullato la rete di Gabriel Jesus, per un fuorigioco sul qualche anche nel dopo partita non ci sono stati dubbi.

Real Madrid-Atletico Madrid Streaming: dove vederla in tv

Di seguito tutte le indicazioni per vedere Real Madrid-Atletico Madrid in streaming gratis e diretta tv. La partita sarà trasmessa dalle ore 20.45 come di consueto in esclusiva sulle frequenze in digitale terrestre di Mediaset Premium (canali Premium Sport e Premium Sport HD). Non è tutto però, perché il derby Real Madrid-Atletico Madrid andrà ovviamente in onda anche in streaming per piattaforme iOs, Android e Windows Mobile per pc, smartphone e tablet tramite l’app Premium Play. La gara potrà essere seguita, per i residenti nell’Italia Settentrionale, anche tramite le frequenze della televisione svizzera RSI LA 2. Esistono alcune liste di siti aggiornate per poter eventualmente seguire il calcio streaming gratis, ma ricordiamo che ad oggi, dopo la chiusura del sito pirata Rojadirecta, non esiste possibilità legale di seguire una partita in streaming live al di fuori di quelle già indicate poco sopra.

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