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2023

STATS – Inter, il casting per il post Lukaku: Morata e Balogun in primo piano

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I due nomi per sostituire Lukaku sarebbero l’ex juventino Alvaro Morata e l’americano dello Stade Reims Folarin Balogun

Dopo le incomprensioni – per usare un eufemismo – con Romelu Lukaku, l’Inter cerca un’altra punta da affiancare a Lautaro Martinez e da mettere in concorrenza con Marcus Thuram. La Gazzetta dello Sport oggi avanza due profili. Uno, Alvaro Morata, reduce da un anno nell’Atletico Madrid e profondo conoscitore della Serie A per averla frequentata con la Juventus in momenti diversi. L’altro, Folarin Balogun, statunitense dell’Arsenal, ha vissuto da un’ottima annata in Ligue 1, chiusa con 21 reti con la squadra dello Stade Reims. La Rosea descrive così i due profili e i motivi che potrebbero portare a sceglierli: Morata sarebbe ideale perché può giocare sia al posto del Toro che del figlio di Lilian, ha caratteristiche associative spiccate e Marotta lo apprezza anche per il carattere, ampiamente conosciuto e valutato positivamente negli anni trascorsi a Torino; Balogun, invece, è un 22enne «sul punto dell’esplosione internazionale: sarebbe la scintilla finora mancata nella macchina di Inzaghi. Un attaccante imprevedibile che strappa e dribbla: tutto ciò che avrebbe dovuto dare Correa e invece non s’è mai visto».

Andiamo a scoprire le caratteristiche dei due candidati emerse nell’ultima stagione.

PARTITE – Morata è reduce da un campionato dove – non è una novità per lui – è stato sostituito più della metà delle volte: 20 su 36. In Ligue 1 Balogun è stato titolare in 34 delle 37 gare in cui è sceso in campo.

POSIZIONAMENTO – Anche se è un giocatore utilizzabile in diverse posizioni, con Simeone Morata ha fatto il centravanti. Anche Balogun è stato utilizzato nello stesso ruolo, solo in una gara lo si è visto agire sulla sinistra.

FASE DI POSSESSOEntrambi partecipano bene al gioco, Alvaro è più incline rispetto a Folarin, che però eccelle nelle verticalizzazioni.

FASE DIFENSIVA – Non è solo questione di generosità. Morata è un attaccante che dà sempre una mano al reparto arretrato perché ne capisce profondamente l’utilità tattica. Anche per questo piace molto agli allenatori.

FASE OFFENSIVA – Inzaghi avrebbe a disposizione caratteristiche diverse. L’ex juventino fa gol pesanti, è bravo nelle soluzioni aeree ed è incline a sfornare assist per i compagni. Balogun crossa molto e ha una elevata produzione di tiri, ai quali corrisponde una buonissima precisione.

FASE AEREAMorata è dominante in tutte le voci rispetto all’americano.