L’ebola si diffonde: sospese le partite di calcio

Sin qui morte 129 delle 249 persone colpite

LIBERIA EBOLA – Cresce la paura nei paesi africani per il diffondersi dell’ebola. In Liberia, nello specifico, sono morte 129 persone delle 249 colpite dal virus. Il Paese è praticamente isolato: sono stati chiusi quasi tutti i punti di ingresso, nel tentativo di limitare il diffondersi della malattia. Che, però, sin qui ha avuto effetti devastanti.

SOSPENSIONE – «Abbiamo preso la decisione perché il calcio è uno sport di contatto, e c’è un rischio di infezione» scrive la Federcalcio liberiana in un comunicato. Dopo Guinea e Sierra Leone, la Libera è il terzo paese colpito dall’ebola. Anche in Togo il virus rischia di avere effetti dannosi: un uomo, contratto dalla malattia, è morto proprio all’arrivo nel paese. L’ospedale nel quale è stato ricoverato è in quarantena, ma, secondo gli esperti, il rischio di contagio al momento è minimo. L’ebola può avere un’incubazione fino a 21 giorni ma è contagiosa solo quando compaiono i sintomi.