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2014

Vidic: «Mazzarri determinato, Thohir mi piace»

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Il difensore serbo dell’Inter: «Hernandez è forte, Ausilio lo sa»

INTER VIDIC MAZZARRI THOHIR – Nemanja Vidic è arrivato all’Inter dal Manchester United in questa sessione di calciomercato nonostante da qualche mese fosse già stato ufficializzato l’accordo. Vidic stesso ha detto: «Per me tutto è nuovo, sia l’ambiente che i compagni o la cucina, ma sono stato accolto bene e la presenza in rosa di alcuni slavi sta aiutando il mio inserimento».

PREPARAZIONE – Ancora Vidic: «La preparazione qui all’Inter si differenzia per la maggior cura dei dettagli, per la tattica mentre al Manchester c’era forse più intensità. Comunque anche qui si lavora duro. Alla difesa a 3 devo adattarmi, serve un po’ di tempo. Col Real Madrid abbiamo fatto bene e oltre al gol loro non sono stati pericolosi. Non era il vero Real ma la vittoria ci ha dato fiducia. E’ comunque presto per capire dove arriveremo, servono almeno due settimane ancora».

GAP – Vidic ha aggiunto: «Il gap tra italiane e inglesi si colma lavorando duramente. Loro hanno più mezzi e curano molto il settore giovanile. Bisogna cercare di imitarli, anche se l’Italia ha una cultura differente ma credo che alcune cose inizieranno a cambiare anche qui. Manchester United? Non sarà una gara come le altre, anche se sarà solo un’amichevole. Rivedrò tanti amici, alcuni li ho sentiti via sms durante l’estate. Allo United sono cresciuto sotto ogni aspetto, il Manchester è diventato uno dei club più famosi al mondo facendo crescere per gradi ogni settore della società».

IDEE – Vidic ha proseguito: «Conte a Torino ha vinto tre scudetti di fila, ma la loro rosa rimane fortissima. Della Juventus adesso mi interessa poco, guardo all’Inter. Mazzarri? E’ molto determinato ma certe cose non sorprendono più a 32 anni, ogni allenatore ha le sue idee ed è una fortuna per un giocatore, questa cosa apre la nostra mente. Non penso a van Gaal, ho scelto in un giorno di venire all’Inter e sono certo di aver fatto la scelta giusta. Stankovic ha pesato tanto, mi ha sempre parlato bene dell’Inter».

CHICHARITO – Il difensore serbo dell’Inter ha detto: «Hernandez ha fatto grandi cose e gol decisivi, soprattutto con Ferguson. E’ forte, ha il fiuto del gol tipico delle prime punte. Ma Ausilio sa fin troppo bene cosa fare sul mercato. M’Vila mi ha fatto un’ottima impressione anche se deve recuperare la forma. Come me, deve imparare il prima possibile un po’ di italiano per inserirsi meglio. Io cerco di prepararmi al meglio in queste settimane, poi che Vidic sarò lo dirà il campo».

OBIETTIVI – A La Gazzetta dello Sport Vidic ha concluso affermando: «Con Thohir ho avuto un incontro veloce, ma mi piacciono molto la sua energia e il fatto che voglia dare gradualmente basi solide al progetto. L’Inter vinse il Triplete non solo grazie agli argentini ma con un gran gruppo. Ognuno di noi deve sapersi prendere le sue responsabilità a prescindere dal momento storico del club. Non sarà facile perché siamo in una fase di transizione. L’obiettivo è giocare meglio dell’anno scorso e andare in Champions, ma io non mollo mai nulla».