Per un Abete che va, un Tavecchio che... - Calcio News 24
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2014

Per un Abete che va, un Tavecchio che…

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I grandi club comprano i Suarez e i James Rodriguez; in Italia questo non è possibile

Molto probabilmente, dopo aver ricevuto l’appoggio di diciotto club di Serie A, Carlo Tavecchio diventerà il successore di Giancarlo Abete. Si tratta dell’ennesima dimostrazione che il Calcio italiano fa comodo così com’è; che non importa essere competitivi in Europa e nel Mondo, ma se gli introiti sono abbastanza, si può vivere di rendita. Gente che afferma “Noi invece diciamo che ‘Opti Poba’ è venuto qua che prima mangiava le banane e adesso gioca titolare nella Lazio”, in un altro Paese sarebbe stata costretta al passo indietro. E non si può giustificare il tutto, dicendo che la politica e il Calcio sono due cose antistanti; è ovvio che sia così, ma certi soggetti potrebbero evitare di contagiare il Calcio. Soprattutto se si considera il curriculum vitae di questo “signore”: ex sindaco (e non è che la classe politica italiana primeggi in Europa) e per di più pluricondannato per evasione fiscale, omissione di denunce, abuso delle norme di anti-inquinamento, falsità in titolo di credito e roba simile che mi risparmio. Allora, forza Tavecchio, per un Calcio Italiano che rimarrà di questi livelli ancora per molto. Mentre in Spagna acquistano i Rodriguez, i Bale, i Suarez, noi ci accontentiamo di cedere e di acquistare sostituti che ormai i propri anni d’oro li hanno passati o giovani che, nella maggior parte dei casi, non fioriranno mai. Se poi aggiungiamo a questo il fatto che buona parte di questi giovani non sono neanche italiani, comprendiamo la “rovina” in cui il Calcio nostrano è ormai precipitato. Polemiche sterili, ripeto polemiche sterili… la Juventus dopo aver ufficializzato l’arrivo di Morata, per un cifra vicina ai 20 milioni, e aver acquistato Pereyra ed Evra, sembra vicina a chiudere con il Verona per il prestito oneroso ad un milione con diritto di riscatto fissato a 7 milioni per Romulo. Il calciatore in settimana sarà a Torino per le visite mediche. Capitolo Eto’o: sebbene Marotta neghi una trattativa con l’attaccante, è chiaro che alla Juve serva una punta e l’identikit più appropriato al momento è quello del camerunese. L’attaccante ex Inter, Chelsea e Barcellona chiede 4 milioni, ma il club di Torino per ora è fermo a 3. In uscita, la società di Agnelli rinuncerà al cileno Arturo Vidal solo per un’offerta vicina ai 50 milioni, mentre Pogba dovrebbe rinnovare fino al 2018 con un importante ritocco al suo ingaggio. I bianconeri stanno, inoltre, monitorando i progressi del giovane Rugani che milita nell’Empoli, ma difficilmente la trattativa potrà decollare nell’immediato. La Roma ha strappato Astori alla Lazio, che l’aveva a lungo corteggiato, e in settimana chiuderà per l’arrivo dal Monaco di Ferreira Carrasco, esterno belga di buone prospettive, per il quale la Roma verserà poco meno di 5 milioni. Secondo fonti accreditate, però, con l’acquisto di Astori, la società capitolina avrebbe sforato il fondo per gli ingaggi e questo potrebbe favorire la cessione di Ljajic. Un altro nome in uscita potrebbe essere quello di Destro, su cui è forte il pressing dell’Inter, ma la cifra richiesta è pari a 20 milioni e difficilmente i nerazzurri saranno disposti a trattare a queste cifre. Proprio l’Inter, che ieri sera a ben figurato contro il Real di Ancelotti, cerca rinforzi in avanti. La pista più accreditata porta ad Osvaldo, che ha rotto con il Southampton ed è in uscita. Si valutano poi le ipotesi Bacca, anche se la trattativa è difficile dato che il Siviglia valuta il giocatore almeno 20 milioni, e Javier Hernandez, in uscita dallo United. In centrocampo si raffredda la pista che porta a Medel, su cui sarebbe piombato il Galatasaray. Mentre in uscita ci sono sempre Guarin, con la cui cessione il club di Thohir spera di remunerare milioni importanti, Kuzmanovic, Obi, Taider e Schelotto, che dovrebbe tornare a Parma. Il Milan, invece, ha una priorità su tutte: cedere Robinho. La cessione dell’attaccante brasiliano sembra più difficile del previsto, visto l’alto ingaggio del giocatore, che il Milan cerca di piazzare almeno da cinque sessioni di mercato; su di lui si è fatto avanti il Flamengo, che chiede, però, al Milan di pagare parte del suo ingaggio. Sicuramente i rossoneri non potranno agire sul mercato se non dopo la cessione del giocatore. L’obiettivo numero resta Cerciche Cairo valuta 19 milioni, ma i rossoneri non hanno fretta di chiudere la trattativa, si continuerà a trattare almeno fino a ferragosto. Alla società di Berlusconi piace poi, e non poco, il costaricano Campbell. In settimana, l’Arsenal avrebbe offerto, secondo delle fonti, il giocatore più un conguaglio di circa 10 milioni per Balotelli. Si attendono sviluppi… La Fiorentina di Montella ha chiuso per l’acquisto di Basanta, difensore argentino di buon livello, e, a discapito delle notizie trapelate nelle ultime ore, Bergessio non interessa ai viola, che vorrebbero puntare sul promettente Bernardeschi per questa stagione. Intanto Babacar dovrebbe essere ceduto in prestito, mentre non è stata ancora presa una decisione definitiva su Cuadrado, la cui cessione aprirebbe nuovi orizzonti di mercato. Il Napoli, poi, cerca da tempo un rinforzo al centrocampo; i nomi caldi sono sempre Kramer, che difficilmente si trasferirà a Napoli, almeno in questa sessione di mercato, e Lucas Leiva, che potrebbe arrivare in prestito dal Liverpool. Nelle ultime ore è spuntato, poi, il nome di Camacho del Malaga, per il quale la trattativa è difficile, come ha ammesso il suo stesso agente. Molto dipenderà, anche qui, dalla cessione di Dzemaili, su di lui c’è il Milan, e di Behrami.

CAPITOLO ESTERO: Ieri “As” aveva aperto con un titolo emblematico “Ancelotti necessita di altri nuovi” con accanto le foto di Lukaku e Falcao. E’ proprio così, il Real è pronto ad offrire 20 milioni per la punta belga, in uscita dal Chelsea, mentre è diverso il discorso Falcao: il Monaco lo pagò lo scorso anno 60 milioni e non ha intenzione di scendere da questa cifra, se ci aggiungiamo poi che il Monaco dovrà allestire una squadra in grado di giocarsi la Champions League, il trasferimento appare difficile. Il Benfica sta per ufficializzare l’acquisto dalla Sampdoria di Romero, mentre José Angel lascerà in settimana la Roma con destinazione Porto. Facundo Ferreyra, seguito da diverse squadre italiane, e in primis dal Torino, è ad un passo dal Newcastle, mentre l’Arsenal sta per investire 20 milioni per l’acquisto di Calum Chambers dal Southampton. Per concludere, l’Atletico Madrid lascia la pista Cerci, su cui è forte l’interesse del Monaco, per acquistare, a 30 milioni, Griezmann, talento francese del Real Societad.