Osses: l’arbitro recordman che rischiò grosso (VIDEO)

L’arbitro più duro del Cile per l’Italia, ma i precedenti con lui ci lasciano davvero ben sperare

OSSES ITALIA COSTA RICA – Era scontato, ma è arrivata la conferma: l’arbitro di Italia – Costa Rica, seconda partita del gruppo D dei Mondiali, sarà un sudamericano. Uno dei fischietti migliori di tutto il Sudamerica, per essere precisi: Enrique Roberto Osses Zencovich, meglio noto più semplicemente come Enrique Osses. Nato a Santiago del Cile il 24 maggio del 1973, è ufficialmente un arbitro internazionale dal primo gennaio 2005. 

CURRICULUM – Osses inizia la sua carriera nel campionato cileno nel 2000 e si guadagna ben presto la ribalta dei riflettori in tutto il Sudamerica, arrivando nel 2005 ad arbitrare anche al di fuori del Cile nelle partita di Copa Sudamericana (l’equivalente della nostra Europa League) e di Copa Libertadores (la nostra Champions League). La sua prima partita tra nazionali, in qualità di arbitro FIFA, risale al 15 ottobre 2008: Venezuela – Ecuador, 3 a 1. L’anno dopo arbitra in semifinale di Copa Libertadores, si ripeterà ancora nel 2011: proprio nell’estate di quell’anno sarà convocato per la fase finale della Coppa America, dove arbitrerà nella fase a gruppi. L’anno scorso era uno dei fischietti della Confederations Cup. Ha poi arbitrato diverse partite di qualificazione per il Mondiale, zona COMNEBOL (Sudamerica): due del Venezuela e due dell’Argentina. Selezionato per i Mondiali, ha già diretto pochi giorni fa Costa d’Avorio – Giappone, finita 0 a 0.

PRECEDENTI – Osses ha già arbitrato recentemente l’Italia, l’anno scorso in Confederations Cup, nella fase a gruppi, quando gli Azzurri batterono il Messico per 2 a 1 (gol di Pirlo su punizione, pareggio di Hernandez su rigore, gol vittoria di Balotelli). Allo stesso modo, Osses ha già arbitrato una volta la Costa Rica, nel 2011, nella fase a gironi della Coppa America, quando la nazionale centroamericana venne sconfitta per 1 a 0 dalla Colombia (gol di Ramos). 

CURIOSITA’ – Osses è conosciuto in patria per essere un arbitro molto molto severo: uno di quelli che insomma non si fa passare la mosca al naso. Nel 2005, nel campionato cileno, si distingue per un record singolare: espelle la bellezza di 16 giocatori in 21 partite dirette. 

Proprio al 2005 risale il fatto più spiacevole della sua carriera: dopo un espulsione per doppia ammonizione del portiere argentino Ignacio Carlos Gonzalez, detto “Nacho”, dell’Union Espanola, viene violentemente aggredito proprio da quest’ultimo. Gonzalez, bloccato dalle forze dell’ordine, verrà tenuto in custodia dalla polizia per circa 2 ore prima di essere rilasciato. Riceverà quindi dalla federazione cilena la squalifica record di 50 partite.

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GLI ASSISTENTI – Gli assistenti di Osses saranno i connazionali Carlos Astroza, internazionale dal 2011, e Sergio Roman, internazionale dal 2007. Il quarto uomo sarà invece Neant Alioum del Camerun, arbitro internazionale dal 2008, quando aveva appena 26 anni.