2014
Brasile 2014, gruppo H: Russia – Corea del Sud, sintesi e pagelle
Pareggio giusto, al termine di una gara divertente ma ricca di errori
RUSSIA COREA DEL SUD MONDIALE – Finisce sul punteggio di 1-1 la seconda gara del girone H: Corea del Sud avanti con Lee – ma c’è la complicità di Akinfeev – e ripresa pochi minuti dopo da Kerzhakov, inserito nel secondo tempo da Capello.
PRIMO TEMPO – Partita molto bloccata, con i russi a cercare di far gioco e gli avversari pronti a colpire in contropiede. L’alto pressing della Corea, unito a molta imprecisione da parte della squadra di Capello, rende però vane le iniziative di Kokorin e compagni, che risultano contratti e molto lenti. Tant’è che la prima occasione della gara – ammesso che di occasione si possa parlare – è proprio per la Corea del Sud: Son calcia alto dal limite dell’area, dopo aver seminato il panico tra le maglie difensive avversarie. Della Russia non c’è traccia, specie in attacco, dove si sente la mancanza di un attaccante di peso come Kerzhakov. Il primo tiro in porta arriva al 32esimo, grazie ad Ignashevich: Jung respinge con qualche difficoltà. L’ultimo quarto d’ora, però, è tutto di marca asiatica: prima Koo sfiora il gol, con una conclusione che, complice una deviazione, stava per battere l’incolpevole Akinfeev. Poi è il turno di Son, che, smarcato da Park, calcia come peggio non potrebbe, vanificando un’importante chance per passare avanti. Al riposo si va sul punteggio di 0-0, risultato che sta stretto ai coreani, molto discontinui ma comunque pericolosi dalle parti di Akinfeev.
RIPRESA – A differenza del primo tempo, la ripresa si apre ‘in medias res’: subito Russia avanti e vicina al gol, con Fayzulin a mettere i brividi a Jung con una conclusione dai 25 metri, respinta in angolo. Sugli sviluppi del corner, Berezutski anticipa tutti di testa, mandando la sfera sull’esterno della rete. Dal 50esimo minuto inizia l’Akinfeev horror show: Koo, Ki e Kim lo impegnano con conclusioni da lontano, apparentemente banali. Non per l’estremo difensore del Cska, che rischia di farsi beffare in tutte e tre le circostanze. E’ solo il preludio, però, di ciò che avverrà al 68esimo: conclusione dai venticinque metri di Keun-Ho Lee, neo entrato, che Akinfeev, con una papera da portiere d’oratorio, devia nella propria porta. Assestato il colpo, la Russia reagisce immediatamente. E lo fa grazie a Kerzhakov, entrato da poco più di due minuti: è l’attaccante dello Zenit a ribadire la sfera in rete dopo un batti e ribatti nato nell’area piccola coreana. Son e compagni crollano fisicamente, ma la Russia, nonostante qualche tentativo con Dzagoev e Kokorin, non riesce a trovare il gol vittoria. Finisce 1-1, un risultato che non può che far felice il Belgio, primo in solitaria nel girone H.
PAREGGIO GIUSTO – Pareggio giusto, nel complesso, quello scaturito all’Arena Panatanal. Corea del Sud meglio, sia per gioco che per intensità, per buona parte del match. Nel finale, però, il ritorno della Russia, trascinata dai due gioielli a disposizione di Capello: Dzagoev e Kerzhakov. Ecco, volendo essere critici con ‘Don Fabio’, appaiono veramente singolari le esclusioni dei due calciatori, specie quella dell’attaccante dello Zenit San Pietroburgo, sostituito da un Kokorin tutt’altro che in giornata di grazia. Come Akinfeev, autore di una papera da censura.
PAGELLE
RUSSIA (4-3-3): Akinfeev 4,5; Yeschenko 5, Ignashevich 6,5, Berezutski 6,5, Kombarov 5,5; Shatov 5 (dal 14’ st Dzagoev 6,5), Glushakov 5 (dal 27’ st Denisov 6), Fayzulin 5,5; Samedov 5, Kokorin 5,5, Zhirkov 4,5(dal 26’ st Kerzhakov 7). Allenatore: Capello 5.
COREA DEL SUD (4-2-3-1): S. R. Jung 5,5; Y. Lee 6,5, H. Hong 6 (dal 28′ st S.H. Hwang 6), Y. G. Kim 7, J. S. Young 6; K. Y. Han 5,5, S. Y. Ki 7,5; C. Y. Lee 5,5, C. Koo 6, H. M. Son 6,5 (dal 39′ st B.K. Kim sv); C. Y. Park 5 (dall’11’ st K.H. Lee 7). Allenatore: H. M. Bo 6,5.
TABELLINO
RUSSIA – COREA DEL SUD
Marcatori: K. H. Lee (KOR) al 23’ st, Kerzhakov (RUS) al 29’ st
RUSSIA (4-3-3): Akinfeev; Yeschenko, Ignashevich, Berezutski, Kombarov; Shatov (dal 14’ st Dzagoev), Glushakov (dal 27’ st Denisov), Fayzulin; Samedov, Kokorin, Zhirkov (dal 26’ st Kerzhakov). Allenatore: Capello.
A disposizione: Granat, Ionov, Knunnikov, Kozlov, Lodigin, Mogilevets, Ryzhikov, Schennikov, Semenov.
COREA DEL SUD (4-2-3-1): S. R. Jung; Y. Lee, H. Hong (dal 28′ st S.H. Hwang), Y. G. Kim, J. S. Young; K. Y. Han, S. Y. Ki; C. Y. Lee, C. Koo, H. M. Son ( dal 39′ st B. K. Kim); C. Y. Park (dall’11’ st K.H. Lee). Allenatore: H. M. Bo.
A disposizione: D.S. Ha, D.W. Ji, C. S. Kim, S. W. Kim, S.G. Kim, T.H. Kwak, B. Y. Lee, J. H. Park, J. W. Park.
Ammoniti: H. M. Son (KOR) al 13’ pt, S.Y. Ki (KOR) al 30’ pt, Shatov (RUS) al 4’ st
Espulsi: –